CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] .
Nella travagliata storia del cattolicesimo tedesco del XVII e XVIII sec., caratterizzata dalla coesistenza di protestanti e cattolici, dal fiorire del giansenismo e dai conflitti ricorrenti tra le pretese giurisdizionalistiche avanzate dai ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] allacciare contatti con le autorità ottomane, che sembravano tenere un atteggiamento benevolo verso i cattolici, a preferenza dei protestanti; e allacciò segreti contatti con il principe valacco Pietro Cercel - figlio del voivoda Pietro I il Buono ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] dei conservatori locali, l'avversione di alcuni teologi, le preoccupazioni politiche delle autorità, timorose di alienarsi le potenze protestanti; tardò anche l'approvazione della romana Congregazione dell'Indice, dove il p. A.M. Orsi gli rimproverò ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] d’Inghilterra, che rischiava di mettere sul trono di Francia, alla morte di Enrico III, privo di prole, un principe protestante.
Nel timore di un imminente conflitto la S. Sede inviò ad Enrico III un ambasciatore straordinario, Orazio Ablaspina, che ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] messa che è degno di nota ("in missa esse sacrificium" invece di "missam esse sacrificium"). Intervenne anche perché ai protestanti presentatisi al concilio fosse dato modo di difendere il proprio punto di vista. Accolse con favore l'elezione di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 'indulto di Niccolò V, che egli voleva ampliare e che il papa voleva restringere nei suoi effetti. L'opposizione contro i protestanti era una questione vitale per il duca, ma egli non poteva condurla secondo i soli criteri romani; nel suo Stato anche ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] nel 1637. L'anno successivo ottenne l'abbazia di Disibodenberg, nel Palatinato, dove combatté il calvinismo finché le vittorie protestanti in Fiandra non lo costrinsero a rifugiarsi nel monastero di S. Andrea a Bruges. Nella quiete di questo convento ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] nel 1546 la vasta congiura contro Cosimo I (e, come sidiceva, anche contro Carlo V con l'appoggio dei protestanti ginevrini). Arrestato, mentre cercava di fuggire dalla Repubblica di Lucca, il Burlamacchi era stato subito sottoposto a processo ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] dell'obbiettiva rivalità delle potenze, ma anche della diffidenza nutrita dalla Curia romana verso eventuali concessioni ai protestanti.
Quarantacinque di queste lettere, indirizzate al fratello Francesco Maria canonico in Gubbio, nelle quali l'A ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] dei Paesi Bassi spagnoli, a favore di una convergenza delle armate asburgiche e francesi nella guerra ai principi protestanti, un'opera di mediazione tra i sovrani cattolici che coinvolgeva tutte le nunziature d'Europa in sostegno della pericolante ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...