PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] siècle: Lyon et ses marchands, Paris 1971, pp. 124, 220, 229, 363; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 88-94; F. Piavan, Gli studi padovani di B. P., in Quaderni per la storia dell’Università ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] nella seconda dei sacramenti, dei voti monastici e del culto delle immagini. L'influsso della preoccupazione polemica verso i protestanti è molto evidente, anche se sorprende il silenzio relativo alla Chiesa e al primato del papa. Ebbe comunque buona ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] nobile veneto Lorenzo Vitturi, del 30 maggio 1591, di protesta contro due gesuiti presentati come elemento di disordine e turbamento fece "accomodare", rendendolo girevole al centro malgrado le proteste del capitano di Gradisca, "il ponte di ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] . Enrico IV, pur di non vedere in mano spagnola tale importante territorio, preferiva che esso cadesse piuttosto in mano ai protestanti tedeschi. Per evitare ciò, Paolo V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] o il disinteresse del precedente vicesuperiore L. Ciamberlani e del pro-vicesuperiore G. Van Nooy. In seguito alle dimissioni di protesta dell'arciprete G. Van Banning (28 dic. 1831) l'A. assunse direttamente anche le funzioni di arciprete di Olanda ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] , avvenne solo dietro il pagamento da parte del duca di Savoia di 100.000 scudi d'oro del sole. Dopo un'ultima protesta del C. al Birago, nel dicembre del 1562 veniva infine restituita la stessa cittadella di Torino, ultima piazza ancora occupata. L ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] "eretici" e i "luterani", che doveva proseguire a Brescia e culminare nelle polemica con Pier Paolo Vergerio ed altri protestanti attivi nella sua diocesi bresciana. In queste circostanze lo zelo del D. fu tale da obbligare Venezia a intervenire più ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] dovuto sacrificare alcuni passaggi del volume per le "gran opposizioni" dei barnabiti incaricati della revisione, "i quali si protestano tomisti e concinisti, ma sono peggiori de' gesuiti" (lettera del 18 apr. 1762 in Mantese, Pietro Tamburini..., p ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] , F.M. Dostoevskij e R.M. Rilke. Questi corsi attirarono un pubblico sempre più vasto di studenti, cattolici e protestanti, e anche di persone estranee al mondo universitario.
Nel 1939 la cattedra venne soppressa dalla polizia nazista e il G ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] 1647, e dopo in Spagna, dal 1° luglio 1648, in Francia meridionale, nei primi mesi del 1649, in Savoia, nella città protestante di Ginevra nell'agosto 1649, in Piemonte e in Liguria. Fece finalmente ritorno a Roma il 30 dic. 1649.
Questa visita ...
Leggi Tutto
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...