Teologo (Ludwigsburg, Württemberg, 1808 - ivi 1874). Studiò a Tubinga ove fu alunno di F. Ch. Baur, poi seguì a Berlino le lezioni di Hegel e Schleiermacher. Applicò i principî della filosofia hegeliana [...] tramontare per sempre la fede cristiana. Alcune tesi di S. attorno al "mito" e alla figura di Gesù nei Vangeli sono state riprese da scuole esegetiche protestanti. Postume le Gesammelte Schriften (12 voll., 1876-78) e gli Ausgewählte Briefe (1895). ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] potere, conclude pessimista il G., perché si vede come "in quel paese ogn'uno vivi a suo gusto", e che i protestanti ne sarebbero usciti vittoriosi.
Il 26 apr. 1590 giunse a Praga il successore, Giovanni Dolfin e il G., congedatosi dall'imperatore ...
Leggi Tutto
CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] della Madre di Dio. Con motivazioni di stretto legalismo, riteneva che l'emancipazione civile e politica degli ebrei e dei protestanti non avesse cambiato né i modi d'esercizio dei loro culti né il divieto alla loro propaganda religiosa. Per ciò che ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] mentre era in visita a Genova, ricevette l'ordine di presentarsi davanti all'Inquisizione per dare conto delle sue relazioni con i protestanti e dei suoi errori. Il C. decise quindi di portare il suo caso a Trento per poter dare la sua testimonianza ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] azione nel campo dei rapporti con la Chiesa. Con l'Editto di tolleranza (1781) accordò libertà di culto ai protestanti e ai greco-ortodossi. Intervenne poi anche nella vita interna della Chiesa cattolica, ispirandosi al febronianismo: soppresse gli ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] e che fu suo elemosiniere per dieci anni. Nel 1552 l'E. lo fece nominare priore dell'Hôtel-Dieu di Provins, sollevando proteste violentissime e anche in seguito continuò a proteggerlo. Ma nel 1557 Paolo IV denunciò il Boturnei come eretico e l'E. fu ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] 1546, inizialmente era stato incaricato di proseguire per Regensburg, ove doveva assistere alle discussioni tra cattolici e protestanti, ma apparentemente questa missione fu revocata, ed egli rimase a Trento quale agente fiorentino, cioè relatore e ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] e a Lione, gli diedero l'occasione di entrare in contatto con una vasta cerchia di aderenti alla Riforma protestante; le notevoli possibilità economiche e il quotidiano contatto con tessitori e mercanti della sua città ne fecero uno dei propagatori ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Trento; doveva poi intimare il concilio ai principi della Germania settentrionale, dei Paesi Bassi e della Renania, sia cattolici che protestanti. Ebbe la prima udienza a Vienna il 5 genn. 1561, insieme con il cardinale Stanislao Osio e il vescovo di ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] il G. dovette far fronte all'apprensione dei cattolici valtellinesi per le voci di un rapido ritorno sotto il governo dei Grigioni protestanti. Poi, dalla fine di agosto, egli apprese e fece conoscere a Roma le manovre di François-Annibal d'Estrées ...
Leggi Tutto
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...