CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] il proprio ambasciatore a seguire Enrico II recatosi in Germania per assicurarsi l'alleanza dei principi protestanti. Non era un compito facile quello dell'ambasciatore, perché inevitabilmente l'atteggiamento di Venezia suscitava diffidenza ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] per ottenere il suo appoggio e presso l'imperatore di Russia, in favore dei cattolici polacchi, e presso alcuni Stati protestanti tedeschi, in particolare la Prussia, per un miglioramento dei loro rapporti con la Chiesa cattolica. Il C. ebbe colloqui ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] si avvicinò molto al modernismo, svolgendo una grande attività propagandistica in tale direzione (anche in circoli socialisti e templi protestanti). In occasione dell'elezione alla Camera, nel 1909, di R. Murri e della sua scomunica, Battaglie d'oggi ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] cura di G. e C. Campori a Modena nel 1872.
Al suo ritorno in Italia, nel 1607, l'A. condusse con sé un giovane protestante boemo, tale Anchristoforo, che ospitò in Castel del Rio. Questo episodio dette origine a una macchinazione contro l'A. e la sua ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] informando dettagliatamente il Senato sugli echi che giungevano della guerra dei Trent'anni, sui contrasti tra cattolici e protestanti, specie nei Grigioni, sulle manovre degli inviati esteri, in particolare francesi. Una volta iniziata la guerra di ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] assemblee della patria, in Arch. stor. del Risorgimento umbro, VIII (1912), pp. 168-198; G. Spini, Risorgimento e Protestanti, Napoli 1956, pp. 252, 267, 295 (che erroneamente presenta l'A. come sostenitore nell'Assemblea Costituente dell'illimitata ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] di far pesare il suo intervento in direzione dei rapporti con l'imperatore, alleato,di Paolo III nella lotta contro i protestanti tedeschi. Di questo atteggiamento francese si rese ben conto il B. che il 28 giugno notificò a Roma il malumore di ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] era alleata con Olanda, Svezia e il principe Bernardo di Weimar contro Spagna, Impero e la Lega dei principi protestanti; le operazioni militari sulle quali si incentrò l'attenzione del G. si svolgevano soprattutto in Lorena e Piccardia. Taluni ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] Chiesa venissero rispettati e che nelle Diete, nella corte e nello Stato venisse limitato al massimo ogni spazio per i protestanti. Si occupò di numerose questioni interne al clero polacco, con frequenti incontri con i vescovi e i prelati, trattando ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] all'Impero; la vittoria del 18 sett. 1600 a Miriszlò su Michele, voivoda di Valacchia; la campagna contro S. Báthory e i protestanti ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor tra il 1601 ed ir 1606, con la difesa delle città di Pozsony ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...