Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] i 65). Alla complessità etnica gli S. U. uniscono pure una crescente mescolanza religiosa, che ai prevalenti fedeli cristiani (protestanti per un quarto e cattolici per oltre un quinto del totale), associa seguaci di moltissimi altri credi (tra gli ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] di eserciti che mai, almeno dall’antichità, erano stati così ingenti. Fu un conflitto che iniziò opponendo le forze protestanti alle cattoliche e che si trasformò in tutt’altro, finendo col generare un nuovo ordine europeo basato su un equilibrio ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] destini.
bibliografia
Ajala, A., Pan-Africanism: evolution, progress and prospects, London 1973.
Asante, S. K. B., Pan-African protest: West Africa and the Italo-Ethiopian crisis, 1934-1941, London 1977.
Ayandele, E. A., The educated elite in the ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Bancocrazia Sovrana, pp. 27-41, Malta 1845).
Nel maggio del 1845 il C. si inseriva nel dibattito tra gesuiti e protestanti sulla opportunità di fondare un collegio gesuitico nell'isola, con un suo Progetto d'un convitto cosmopolita in Malta e, nel ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] sociali e psicologiche dell'eresia e della lotta; dato che la sua mentalità è rigidamente cattolica, questo smascheramento dei protestanti vuole essere in realtà un mezzo per condannarli, per banalizzare i motivi della loro lotta, ma di fatto tale ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] di Fides poi, come direttore, condusse una vigorosa polemica per difendere la Chiesa cattolica dagli attacchi dei protestanti, dimostrando una conoscenza profonda e aggiornata della loro pubblicistica, specialmente in lingua inglese e tedesca. Nello ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] a Costanza; ma a dispetto di tale impegno, a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto, la convocazione dei protestanti e, quindi, nell'ottobre, la sospensione dei lavori. Rinnovando le pressioni sul sovrano, il nunzio ottenne nuove istruzioni ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] , anche le pagine sui Valdesi, in cui il L. si era espresso in modo che avrebbe potuto urtare le potenze protestanti. A queste stesse ricerche si deve ricondurre la stesura delle Memorie diverse... onde stabilire la sovranità della Real Casa di ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] del momento la ricostruzione tendenziosa del C. appariva sin troppo verosimile, e come tale fu accolta comunque nei paesi protestanti, dove l'operetta ancora manoscritta ebbe una larga diffusione, e specialmente tra gli ugonotti, i quali nelle loro ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] contenimento della propaganda dall'estemo e soprattutto una più approfondita e abile opera diplomatica nei confronti dei paesi protestanti.
Ma era nell'esecuzione dei suoi doveri d'ufficio, da lui interpretati estensivamente (in funzione peraltro più ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...