MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] della riflessione morale, provocata dalle tesi illuministiche di sapore deista sulla sufficienza della religione naturale, da quelle protestanti sulla sufficienza dell'esame privato della Scrittura (tesi che portano, secondo il M., a ridurre la legge ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] , (1915-16), pp. 385 s.; A. Pascal, La colonia messinese di Ginevra e il suo poeta G. C. Paschali, I, La Riforma protestante in Sicilia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXII(1934), 62, pp. 118-134; S.Caponetto, Origine e caratteri della Riforma ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] tra Pagnini e Savonarola, l’atteggiamento verso gli ebrei nonché la sua posizione nelle dispute con i valdesi e i protestanti negli ultimi anni della sua vita. A questo già ricco elenco va aggiunto anche un Tractatus in Iehudaeos al quale Pagnini ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] indichi il 9 ag. 1548; né si sa dove fu sepolto, a causa delle molte devastazioni di chiese e monasteri operate dai protestanti. È possibile che la sua tomba fosse collocata nella cappella reale di Holyrood, a Edimburgo, o nelle vicine chiese di St ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] difesa della sua visione politica, da un lato; sensibile alle istanze di rinnovamento teologico, pastorale e finanche di protesta e di giustizia sociale, dall'altro lato), la Compagnia ha assunto posizioni diversificate e non prive di contraddizioni ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] pp. 68 s., 189; O.K. Olson, B. L. Venetian martyr, in Lutheran Quarterly, VII (1993), pp. 7-18; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1997, ad ind.; A. Del Col, I contatti di P.P. Vergerio con i parenti e gli amici ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] da Milano. Processi e scritti, in La Rivista cristiana, XV (1887), pp. 269-277, 304-333, 345-356; Id., G. D., in I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 153-182; G. Capasso, Fra' G. da Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVI (1909), pp. 387-402; E ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] , in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, V (1878-79), pp. 457-461;E. Comba, I nostri protestanti, II,Firenze 1897, pp. 537-557; E. M. Wilbur, A history of Unitarianism. Socinianism and its antecedents, Cambridge, Mass., 1946, pp ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] fatto che esso toccava piccoli gruppi, secondo modalità di aggregazione che queste società avevano desunto dalle coeve denominazioni protestanti e che comportavano, di conseguenza, un servizio domenicale, letture di libri, conferenze e così via.
Nel ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] liberale italiano per l’ideale al quale si ispira di una ‘religione interiore’, in analogia con le proposte dei protestanti ginevrini Jean Claude Simonde de Sismondi e Alexandre Vinet, ai quali i cattolici liberali toscani spesso si riferiscono. Uno ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...