(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] ritorno al cattolicesimo.
Già nella seconda metà del 16° sec., cioè all’epoca in cui a Z. erano confluiti i protestanti fuggiaschi da Locarno (1555), si era avuto l’inizio di un’attività industriale in senso moderno; lo sviluppo di questa attività ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] Venezia e con l’Adriatico.
Da fortezza a capitale
Nel 1529 la città fu assediata dagli Ottomani, ma la Riforma protestante fu sentita come un pericolo maggiore. I legami con il papato si fecero strettissimi, si allentarono quelli con le regioni ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] D., quasi tutti di epoca normanna (alterati nel 19° sec.): il Castello (ricostruito dopo l’incendio del 1637), le due cattedrali protestanti, Christ Church (1038, ricostruita dai Normanni nel 1172) e St. Patrick’s (13° sec.), e la St. Audoen’s Church ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] (1924-39).
Pacificazione di Gand Accordo raggiunto a G. l’8 novembre 1576 che riuniva le popolazioni cattoliche e protestanti dei Paesi Bassi in uno sforzo comune di resistenza all’oppressione spagnola.
Trattato di Gand Concluso tra Gran Bretagna e ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] nordoccidentale del Vecchio mondo e le isole adiacenti, cioè i cristiani del patriarcato di Roma, poi divisisi in cattolici e protestanti. Le radici di questa Europa stavano a Roma, nella Chiesa.
Quest’Europa aveva poi «perduto la sua unità storica ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] sui mari passa all’Inghilterra.
1598: l’Editto di Nantes di Enrico IV riconosce libertà di culto e diritti politici ai protestanti francesi mettendo fine a 38 anni di guerre di religione.
17° sec. Crisi economica e demografica; il sistema degli Stati ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] capeggiata da Knox e da J.S. Moray, prevalse con l’aiuto inglese. Alla morte di Maria di Guisa, il partito protestante e antifrancese accolse Maria Stuarda. Ma dopo il trattato di Edimburgo, in cui Maria Stuarda rinunciava alle sue pretese sul trono ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] della popolazione segue la religione cristiana ortodossa, la restante parte è costituita soprattutto da cattolici e da modeste comunità di protestanti, ebrei e musulmani. Dopo una costante crescita fino alla metà degli anni 1990 (era di 10.045.237 ab ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] i caratteri di una vera e propria rivoluzione, che portò di fatto all’indipendenza delle province settentrionali (protestanti) dei Paesi Bassi (1581).
Le province meridionali (cattoliche) decisero invece di rimanere sottomesse al dominio della Spagna ...
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Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] corte a Bruxelles. La città assunse il ruolo politico di capitale quando dalle Fiandre si staccarono i Paesi Bassi protestanti e il Belgio, cattolico, restò in possesso degli Spagnoli. Nel 18° secolo divenne sede del principe di Lorena, governatore ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...