Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] di O. Cromwell. Con l’Act of settlement (1652) furono confiscati circa 11 milioni di acri; una nuova classe di proprietari, protestanti, si stabilì pertanto sulle terre, ormai solo per un terzo in mano ai cattolici. Durante i regni di Carlo II e di ...
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(ted. Kolmar) Città della Francia orientale (65.300 ab. nel 2005), in Alsazia, capoluogo del dipartimento dell’Haut-Rhin, presso le pendici orientali dei Vosgi, allo sbocco della valle del fiume Fecht. [...] di diritti su cui si modellarono quelle delle altre città imperiali d’Alsazia; la Riforma vi si affermò con il riconoscimento ai protestanti della parità di diritti, del 1575. Unita alla Francia nel 1673, passò alla Germania in seguito al trattato di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1854-60) di C. Patmore. Le due espressioni della lirica religiosa di questa età, rappresentate dal cattolico Patmore e dalla protestante C. Rossetti, sono superate dall’opera creativa del gesuita G.M. Hopkins, la cui poesia, per la potenza e le ...
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Contea dell’Inghilterra nord-orientale (5013 km2 con 311.000 ab. nel 2008); ha per capoluogo Newcastle-upon-Tyne. Compresa tra i fiumi Tyne a S e Tweed a N, si eleva dalla costa, in parte rupestre, sul [...] duca di N. John Dudley (n. 1502 - m. 1553) che, a corte dal 1512, si era avvicinato alla Riforma sostenendo i protestanti guidati da T. Cromwell. All’inizio della guerra contro la Francia (1542) era stato nominato ammiraglio. Con il sopravvento dei ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] trasformate in un’unica fortezza entro una vastissima cinta fortificata; con la riammissione degli ebrei (1670) e l’afflusso di protestanti francesi dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685) il commercio ebbe nuovo impulso. Dal sec. 18° la città si ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] paese, nessun’altra città supera i 100.000 abitanti.
La religione prevalente è quella cattolica (68,9%) con minoranze protestanti (10,8%) e greco-cattoliche (4,1%); una consistente parte della popolazione (13%) si dichiara atea.
L’attuale Repubblica ...
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Losanna
Città della Svizzera occid., capitale del cantone di Vaud. Preesistente alla conquista romana col nome di Lousonna, sul luogo dell’od. Vidy, fu distrutta nel sec. 1° a.C. (forse dagli elvezi) [...] altresì lo sviluppo culturale con la fondazione dell’Académie (1537; trasformata nel 1890 in università). Numerosi protestanti stranieri, specie francesi, esuli dai loro Paesi per motivi religiosi, contribuirono a fare della città nei secc ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] accolte e propagate nei P. da Erasmo da Rotterdam, che tra le posizioni della Chiesa cattolica e i nuovi orientamenti protestanti di M. Lutero, G. Calvino e H. Zwingli, seppe affermare un modello di vita ispirato alla conciliazione e alla tolleranza ...
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Oxford
Città dell’Inghilterra, capoluogo dell’Oxfordshire. Ricordata la prima volta nel sec. 8°, l’antica Oksnaford si sviluppò presto nell’Alto Medioevo grazie alla favorevole posizione, situata com’era [...] -11 febbr. 1355). O., che aveva accolto favorevolmente le dottrine eterodosse di Wycliffe nel sec. 14°, vide l’esecuzione capitale dei protestanti N. Ridley e H. Latimer nel 1555 e quella di T. Cranmer nel 1556, durante il regno di Maria la Cattolica ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] La sua vita economica ricevette un duro colpo con la revoca dell’Editto di Nantes (1685) che, privando i protestanti della libertà di religione e dei diritti politici, costrinse una parte della popolazione a emigrare. L’industria (tessuti e ceramiche ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...