Centro svizzero, nel cantone di Zurigo. Guerre di K. I due conflitti, scoppiati per motivi confessionali, fra cantoni protestanti e cattolici. La prima guerra, iniziata dalla città riformata di Zurigo [...] . e accettata da Zurigo contro la volontà di Zwingli, segnò il successo dei protestanti. Nella seconda guerra (1531), esplosa per iniziativa dei cantoni cattolici, i protestanti furono sconfitti presso K. e a Menzingen. La pace, grazie all’intervento ...
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(ted. Schmalkalden) Città della Germania (20.405 ab. nel 2008), nella Turingia, alla confluenza dello Schmalkalde nello Stille.
Lega di S. Fu formata a S. (27 febbraio 1531) fra l’elettore Giovanni di [...] , detti appunto smalcaldici, firmati da 43 teologi, tra i quali J. Bugenhagen e Melantone, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto da Paolo III, che si sarebbe dovuto tenere prima a Mantova, poi a Vicenza. Gli articoli si ...
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Città della Francia (dipart. Eure-et-Loir).
Antica capitale dei Durocassi, preesistente alla conquista romana, divenne capoluogo di una contea (10° sec.) che fu dei duchi di Normandia, dei conti di Chartres, [...] di Francia. Assegnata da Carlo VI agli Albret (1382), tornò alla Corona alla fine del 15° secolo. Nel 1562 lo scontro tra cattolici e protestanti per la conquista della città si concluse con la vittoria dei primi guidati da Montmorency e dal Condé. ...
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(it. Passavia) Città della Germania, nella Baviera orientale, situata a 302 m s.l.m. alla confluenza nel Danubio dell’Inn e dell’Ilz, in prossimità del confine austriaco. Trattato di P. Concluso nel 1552 [...] e l’imperatore Carlo V con la mediazione di Ferdinando I d’Asburgo, pose fine alla guerra smalcaldica, garantì ai protestanti il libero esercizio della loro religione e concesse loro un’amnistia, che liberò, inoltre, Giovanni Federico di Sassonia e ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] tra Paesi Bassi cattolici (poi Belgio: il nome è già d’uso generale nel 16° sec.) e Paesi Bassi protestanti (Olanda; per la storia di questi territori ➔ Brabante; Fiandra; Gheldria; Hainaut; Liegi; Limburgo; Paesi Bassi). Rimasti sotto il dominio ...
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Cittadina della Polonia, nel voivodato di Świętokrzyskie. Uno dei centri più antichi della regione, nodo delle strade che conducevano da Cracovia nella Rutenia e dalla foce della Vistola nell’Ungheria. [...] , 1260 e 1287), fu fortificata con una cinta muraria da Casimiro III il Grande di Polonia. A S. nel 1570 protestanti, calvinisti e Fratelli Boemi strinsero il Consensus Sandomiriensis per cui le tre confessioni si impegnavano a non combattersi e ad ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] . Nel 1585 il trattato concluso tra Enrico III di Francia e la Lega cattolica dei Guisa, che metteva fuori legge i protestanti, dava inizio a una nuova guerra civile.
N. fu dal Medioevo titolo nobiliare, attribuito per la prima volta a Gualtiero I ...
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Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643).
La romana [...] nella prima metà del 16° sec. con Luisa di Savoia e Francesco I; durante le guerre di religione fu occupata dai protestanti; la revoca dell’editto di Nantes (1685) ne determinò, con l’esodo dei calvinisti, la decadenza commerciale.
Da C. prende nome ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] , difesa da François de La Noue, resistette al lungo assedio e con il trattato di La R. del 1° luglio 1573 i protestanti ottennero il libero esercizio del loro culto a La R., Nîmes e Montauban. Scoppiate le ostilità tra Francia e Inghilterra nel 1627 ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...