MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] la vittoria di Mohács, cantando il Te Deum nella tenda del gran visir sconfitto. Nel successivo soggiorno a corte protestò per i ritardi nelle operazioni militari, provocando la destituzione del presidente del Consiglio di guerra.
Nel 1688 partì da ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] 16 genn. 1584); Bibl. Correr, Venezia, Cod. Cic. 1701, pp. 157-162 e ms. PD 613 C/IV, pp. 4-5; P. Sarvi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, p. 145; II, p. 111; G. Soranzo, San Carlo arciv. di Milano nelle relazioni dei ...
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Filosofo e teologo francese (Parigi 1612 - Bruxelles 1694). Tentò di conciliare il cartesianesimo col giansenismo, del cui movimento divenne il capo riconosciuto. Nel trattato Traité de la fréquente Communion [...] sempre col Nicole, il trattato Perpétuité de la foi de l'Église touchant l'Eucharistie (1669-76) contro i protestanti. Ma, all'inasprirsi delle misure contro i giansenisti, lasciò la Francia, riparando successivamente in varie località dell'Olanda e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 128.000.000 di abitanti, 74.700.000 erano i cattolici, 27.000.000 gli scismatici e 23.600.000 i protestanti. Ciò spinse I. XI a operare intensamente per recuperare alla fede cattolica il Nord Europa, soprattutto la Germania, senza concessioni, però ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] "La Ill.ma S.ria, oltre che può ricusare per convenienti rispetti la residentia di un agente per la lega smalcaldica et protestanti unitamente, può fondar la risposta della esclusione sopra la qualità della persona, per altro vile et poco grata ch'ei ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] V sottoscrisse il patto di alleanza con Paolo III, che poneva le premesse per la progettata guerra contro i principi protestanti tedeschi riunitisi nella Lega di Smalcalda. Il M. andò immediatamente a Roma recando con sé il documento per ottenere la ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il 16 sett. 1629, sebbene nel testo gli interessi cattolici non fossero tutelati con impegni formali e non obiettò alle alleanze con paesi protestanti per la guerra contro la Spagna e l'Impero. Quando, alla fine del 1629, il G. informò la Curia dell ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] , non piangerebbe il mondo tante vite infelicemente sparse per fondare il dispotismo di un capitano barbaro… Non con le umili protestazioni, non col privar Verona delle sue difese doveva Foscarini rispondere a Bonaparte, ma con un suonar di campana a ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] di Parma e Piacenza ai Farnese in cambio del sostegno finanziario papale all'imminente campagna di Carlo V contro i protestanti.
Il F. raggiunse l'apice della sua carriera nell'agosto 1545 allorché, anche grazie alle trattative da lui condotte a ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] di contrastare una ristampa delle opere del Giannone a Ulma. Con pari prudenza si mosse nelle vicende che riguardavano i rapporti coi protestanti, anche se più volte da Roma lo si esortò ad assumere posizioni più decise. Al contrario egli non esitò a ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...