SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] , 1568), curate da Panvinio, che pure vi aggiunse un commento e le biografie dei papi più recenti. Anche i protestanti apprezzarono il libro di Platina per la sua critica aperta alla morale della Chiesa: Matthias Flacius Illyricus, per esempio ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] o il disinteresse del precedente vicesuperiore L. Ciamberlani e del pro-vicesuperiore G. Van Nooy. In seguito alle dimissioni di protesta dell'arciprete G. Van Banning (28 dic. 1831) l'A. assunse direttamente anche le funzioni di arciprete di Olanda ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] inoltre nelle tensioni interne svizzere, finanziando e armando i separatisti dei cantoni conservatori cattolici, contro quelli liberali protestanti, poi vincitori, dal 1843 al 1847. L’attivismo di Solaro ottenne invece notevoli risultati con la ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] , avvenne solo dietro il pagamento da parte del duca di Savoia di 100.000 scudi d'oro del sole. Dopo un'ultima protesta del C. al Birago, nel dicembre del 1562 veniva infine restituita la stessa cittadella di Torino, ultima piazza ancora occupata. L ...
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MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] empii settarii e di libertini» (Sui fondamenti della religione e caratteri della vera Chiesa e intorno alle eresie de’ protestanti. Istruzione pastorale, Ivrea 1854, p. 110).
Per il vescovo di Ivrea il principio della separazione fra Stato e Chiesa ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] a Possonia (Bratislava), dove si trattenne dalla fine di settembre 1646 ad aprile 1647, vigilando sulle trattative con i protestanti. Tuttavia un’incrinatura nei rapporti con Roma si manifestò nel luglio 1650, allorché il M. comunicò al cardinale ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] , si doveva proteggere i fedeli dai pericoli di Paesi anticlericali (la Francia o quelli dell’America Latina) o protestanti (Germania, Regno Unito, Stati Uniti), mantenendone la coesione all’estero e dunque l’italianità, che diveniva essenziale nella ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] "eretici" e i "luterani", che doveva proseguire a Brescia e culminare nelle polemica con Pier Paolo Vergerio ed altri protestanti attivi nella sua diocesi bresciana. In queste circostanze lo zelo del D. fu tale da obbligare Venezia a intervenire più ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] dovuto sacrificare alcuni passaggi del volume per le "gran opposizioni" dei barnabiti incaricati della revisione, "i quali si protestano tomisti e concinisti, ma sono peggiori de' gesuiti" (lettera del 18 apr. 1762 in Mantese, Pietro Tamburini..., p ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] teologico-cristiano, costituisce un’apertura responsabile e senza pregiudizi verso scrittori di ogni genere: atei, liberali, protestanti e modernisti. Con i suoi scritti Valentini mutò gradualmente l’approccio dei cattolici in materia letteraria ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...