LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] e disprezzata dai cattolici di vecchia data, la nuova Chiesa aveva avuto sempre una vita difficile e Roma era sommersa dalle proteste e dalle denunce dei soprusi subiti tanto dai semplici fedeli che dal clero.
Al L. furono date ampie facoltà per ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] le forme architettoniche gotiche originarie della chiesa (Glijses, 1978).
Negli ultimi anni della sua vita costruì la chiesa dei protestanti e il palazzo Achard, al vico Freddo, sulla riviera di Chiaia (Dell'Erba, 1950).
Morì a Napoli il 24 ...
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SILVESTRO da Rossano
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Rossano (al secolo Nicola di Adamo). – Nicola, figlio di Adamo di Franco e di Margherita Greca, nacque a Rossano Calabro (Cosenza) nel 1528.
Nel 1547 [...] perdono» (p. 84). Silvestro da Rossano riprendeva in questo testo le più aspre critiche rivolte dal versante protestante alle forme di devozione cattolica, sensibile, curiosa, superstiziosa e vanagloriosa. Avvertiva il fedele che «la divotione si ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] barcarole, tutti pubblicati a Parigi. Una sua melodia, diventata popolare, venne utilizzata come cantique presso le comunità protestanti della Svizzera francese e pubblicata in Chants populaires de Suisse romande pour voix mixtes (Genève 1887). Alla ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] studi, tanto più si profondeva in omelie, panegirici, e discorsi sacri, non senza attacchi stranamente illiberali non pure ai protestanti d'Italia, ma, al toscoginevrino Sismondi), si meritò un illuminato intervento di Gino Capponi nel '62 presso il ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] si avvicinò molto al modernismo, svolgendo una grande attività propagandistica in tale direzione (anche in circoli socialisti e templi protestanti). In occasione dell'elezione alla Camera, nel 1909, di R. Murri e della sua scomunica, Battaglie d'oggi ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] rimproveravano d'allontanarsi dalla tradizionale oratoria sacra, d'indulgere ai tempi nuovi, fino ad accusarlo di simpatie protestanti. Né meno gravi gli inciampi creatigli dai governi reazionari, a cui poco poteva garbare che quel prete "liberale ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] cura di G. e C. Campori a Modena nel 1872.
Al suo ritorno in Italia, nel 1607, l'A. condusse con sé un giovane protestante boemo, tale Anchristoforo, che ospitò in Castel del Rio. Questo episodio dette origine a una macchinazione contro l'A. e la sua ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] il 1547, fu uno dei colonnelli della spedizione pontificia in Germania, inviata a sostegno di Carlo V e contro la lega protestante di Smalcalda. Si distinse per il suo valore nella battaglia di Ingolstadt, nella presa di Donauwörth e a Ulma. Fu anche ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] informando dettagliatamente il Senato sugli echi che giungevano della guerra dei Trent'anni, sui contrasti tra cattolici e protestanti, specie nei Grigioni, sulle manovre degli inviati esteri, in particolare francesi. Una volta iniziata la guerra di ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...