AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] con programma anticapitalistico e contadino.
Gli interventi del nunzio nella vita politico-sociale dell'Impero suscitarono contro di lui proteste e attacchi, soprattutto dopo il viaggio in Ungheria da lui compiuto nell'aprile 1895.
Nel maggio 1896 l ...
Leggi Tutto
CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] dei passi scritturali più oscuri, sia per confutare le interpretazioni millenaristiche, sia per controbattere le tesi dei protestanti circa le profezie bibliche relative a Gesù Cristo e alla Chiesa (De vera Prophetas intelligendi ratione..., Romae ...
Leggi Tutto
FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] XVII alla XXV, fino alla chiusura dei lavori, e si pronunciò nei dibattiti sull'Indice dei libri, sul salvacondotto ai protestanti, sull'obbligo di residenza, sui sacramenti e sulla riforma generale del clero e dei regolari. In particolare, per ciò ...
Leggi Tutto
BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] aveva soccorso con 20.000 scudi d'oro Maria Stuarda e con 50.000 gli Inglesi vittime delle persecuzioni protestanti. Inoltre, per quanto economo, Pio V aveva esercitato in maniera grandiosa la beneficenza anche nello Stato pontificio, dando mandato ...
Leggi Tutto
CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] al metodo seguito dal gesuita olandese Martinus Becanus (Martin van der Beeck, propr. Schellekens) nelle controversie contro i protestanti, il C. divise l'ampia materia in due parti, teorica la prima e pratica la seconda, ambedue suddivise ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] . Al primo segnale della strage dei cristiani, cominciata la sera del 27 giugno 1900 con l'incendio delle case dei protestanti, mentre alcuni confratelli si davano ad una rocambolesca fuga notturna, il F. rimase nella residenza. Tuttavia il 28 giugno ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] , pp. 234-271. Da notare ancora che in precedenza il C. si era inserito nella controversia tra cattolici e protestanti sul primato papale. Ci restano due opere a testimonianza di questo impegno: la prima, De auctoritate et potestate Romani pontificis ...
Leggi Tutto
CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] fase scismatica anglicana (in cui si colloca cronologicamente la sua ultima esistenza) o se si sia inoltrato nella critica protestante alla Chiesa romana, magari da posizioni criptoluterane data la difficoltà di farla passare in quel periodo, come si ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] madre, di trattare la riscossione dei crediti fiorentini bloccati e di esortare Luigi XIII a soccorrere l'imperatore contro i protestanti. Dopo un anno di permanenza del B. in Francia, non mancò al Luynes un onorevole pretesto per rinviare l'incomodo ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ultimi anni: ma non sa stare inoperoso e quieto. Si adopera con il consueto entusiasmo per la conversione dei protestanti, per dar lumi alla condotta politica francese sullo scacchiere europeo e su quello italiano in particolare, per condurre innanzi ...
Leggi Tutto
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...