BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] nella carica di consigliere danese in Roma, destando nuovi sospetti nel governo per i rapporti intrecciati con gli ambienti protestanti della città. Quando, poi, nel 1806, le truppe francesi passarono per il Lazio, dirette alla conquista del regno di ...
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SORMANI, Nicolò
Alessandra Dattero
– Nacque il 5 febbraio 1686 a Brusimpiano, nell’odierna provincia di Varese, da Giampietro e da Battistina Colli, uniti in matrimonio il 14 gennaio 1685.
Primo di [...] datae fuerunt et acceptae. Sperava che la raccolta potesse essere utilmente impiegata nell’opera di conversione dei protestanti, ma la commissione esaminatrice a cui fu sottoposta nel 1743 non ritenne opportuno stamparla, giudicando troppo scabrose ...
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MORATO, Fulvio Pellegrino
Lisa Saracco
MORATO, Fulvio Pellegrino. – Nacque a Mantova nella seconda metà del XV secolo con il nome di Pellegrino Moretto, che cambiò, secondo la moda umanistica, in Fulvio [...] desunto da autori italiani, latini e greci.
Negli anni vicentini Morato si fece portavoce di idee anticlericali e apertamente protestanti. Amico intimo di celebri umanisti come Celio Calcagnini e Celio Secondo Curione, fece della sua dimora un luogo ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] alla stretta esecuzione della direttive della Curia. Quando la maggioranza romana nelle discussioni sull'Indice e sul salvacondotto ai protestanti del gennaio-marzo 1562 e nei dibattiti sulla comunione ai laici sotto le due specie del settembre 1562 ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] "intransigenti" albertariani, denunciando la pericolosa esaltazione del laicato nei confronti della gerarchia e l'insinuarsi di motivi protestanti e, in sostanza, liberali sotto il manto della bandiera papale. I lettori e i sostenitori dell'Ancora ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] nel 1583, a spese del Santoro, e sepolta a Caserta, nella chiesa di S. Francesco.
Abile predicatore e controversista dei protestanti, G. fu apprezzato per il tono pacato, lucido e anche ironico della sua oratoria (frequente è il ricorso al dialogo ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] p. 121); in un altro passo, riprendendo le tesi esposte dal Bossuet nella Storia delle variazioni delle Chiese protestanti, afferma che "...ne' moderni pretesi Riformatori è trasfuso tutto lo spirito degli antichi Eresiarchi, spirito di ribellione, e ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] conclusa nel 1598 tra Francia e Spagna. Su ordine di Clemente VIII prima e di Paolo V dopo, Barberini doveva protestare contro i sussidi militari e finanziari che la Francia forniva ai ‘ribelli eretici’ delle Provincie Unite nel loro conflitto armato ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] del Dufour; e il Vaud sabaudo fu reso ancora più debole di fronte alle prementi fortune bernesi e friburghesi. Si aggiunsero le dottrine protestanti, nella Svizzera e di là sui paesi savoiardi - e sulla valle d'Aosta -, per cui C. e i membri del suo ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...