ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] Valdesi e ugonotti, la notte del 25-26 ag. 1689 (15-16 agosto, secondo il calendario giuliano allora seguito dai protestanti: di qui l'uso dei Valdesi di celebrare il 15 agosto, con adunate popolari, il ricordo del Rimpatrio). Con romanzesca marcia ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] a Ginevra nel sec. XVI, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 127-128; Id., Il Marchesato di Saluzzo e la Riforma protestante…, 1548-1588, Firenze 1960, pp. 191, 197, 263 s., 302 s., 409; E.-L. Dumont,Armorial genevois, Genève 1961, pp. 48-49 ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] New York nel 1853 (Catalogo della Collezione Guicciardiana presso la Biblioteca Nazionale di Firenze,p. 30).
Bibl.: G. Spini, Risorgimento e Protestanti, Napoli 1956, pp. 216-217, 249-250, 266-268, e passim; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, col ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] una cultura religiosa. Tale metodo anticipò di vari decenni una corrente esegetica che doveva diventare attuale nella Germania protestante immediatamente prima della seconda guerra mondiale.
Il magnum opus del B. fu l'edizione, insieme con Giovanni ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , con più pompa che sostanza, dal vecchio soldato Gonzalo Jiménez de Quesada.
In Germania, dove l'avversione dei protestanti era prevedibile, anche i filoimperiali si schierarono contro la trattazione gioviana. Il G. stesso affermò che, a convincente ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Polonia. Il nuovo sovrano avrebbe dovuto prestare giuramento a una Confederazione costituitasi a Varsavia che comprendeva anche i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell'E. per ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] abbandonare la città in quanto si rifiutarono di riconoscere l’interim, ossia la soluzione di compromesso tra cattolici e protestanti offerta da Carlo V alla Germania in attesa di una decisione del Concilio di Trento. Grazie al provvidenziale invito ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] tutte le proposte di alleanza con il papa da solo o con il papa e l'imperatore per timore dei Cantoni protestanti. In Francia però queste manovre suscitarono diffidenza e il successivo richiamo del F. va considerato come una concessione a Francesco I ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] , sia alla linea politica veneziana di opposizione verso la politica imperiale, desiderosa appunto di un riavvicinamento coi protestanti.
Nel lungo e complesso dibattito svoltosi sul dovere della residenza da parte dei vescovi egli si associò alla ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] Storia dei papi, VI, p. 52), e, in un certo senso per motivi specularmente opposti, fu invece fatta propria dagli storici protestanti dell'epoca (ad es., Sleidan, Commentariorum..., p. 674 e Bale, Acta..., pp.511-23). Tale sospetto, comunque, non fu ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...