STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] infatti ad impedirgli ulteriori iniziative di proselitismo e a portare a fondo la disputa. Il confronto diretto tra i ministri protestanti della Polonia Minore (con Jan Łaski a capo) e Stancaro ebbe luogo ad agosto, durante il sinodo di Pińczów. Nel ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] dei padri di famiglia di Livorno.
Già negli anni di S. Cerbone il B. era entrato in contatto con gli ambienti protestanti. Nel periodo livornese consolidò la sua amicizia con il Mayer, lo Schneider, il Thouar, l'Orlandini, e con essi si prodigò ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] effetti era stata di nuovo accantonata, ma il F. era adesso convinto che il rifiuto costituisse una concessione alle città protestanti e ai Francesi, che temevano per il loro monopolio del reclutamento dei mercenari, e non fosse dovuto a un radicato ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] di continuare a predicare anche in Engadina (sebbene in condizioni assai difficili: I. fu minacciato di morte e alcuni fanatici protestanti posero una taglia su di lui) e di erigere due seminari, a Tirano e a Coira. L'aprirsi della questione ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] alla Dieta che si tenne a Norimberga fra il 30 gennaio e il 23 aprile 1543: egli non poté impedire che i protestanti si scagliassero contro l’iniziativa del papa; almeno, per il momento, non vide progredire l’ipotesi di un concilio nazionale tedesco ...
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SALA, Angelo (Angelus). – Nacque insieme al suo fratello gemello Domenico a Vicenza il 21 marzo 1576 (data del battesimo)
Urs Leo Gantenbein
, da Bernardino, filatore.
Già il nonno Anzolo (Angelo) praticava [...] , lo zio paterno Gianantonio fuggì a Ginevra, dove installò una fabbrica di filatura. Per i sui diversi contatti con i protestanti e con lo zio, nel 1570 e 1571 il padre Bernardino fu interrogato dall’Inquisizione a Venezia e successivamente si ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] popolazione cattolica della sua diocesi per due motivi; intanto per la fermezza e la combattività di cui dette prova nei confronti dei protestanti: grazie a lui la città di Agen, più volte minacciata fra il 1569 e il 1580, non cadde in loro mano ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] nel luglio 1832, il B. passò l'anno seguente dalla comunità valdese di Rodoretto al servizio di quella cappella delle legazioni protestanti a Torino che, fondata nel 1827, aveva a suo presidente il ministro di Prussia F. L. Truchsess von Waldburg. La ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] inglese a Venezia, Sir E. Harwel. Nel 1542 riferì a Lutero e a V. Dietrich sullo stato delle comunità protestanti nel Veneto.
Chiedeva che Lutero provocasse un intervento della Lega di Smalcalda presso il Senato veneziano, e chiarimenti sulla disputa ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] politici completamente diversi da quelli sostenuti vent’anni prima. A parere di Schoppe, non si trattava più di combattere i protestanti a viso aperto per mezzo della forza delle armi, ma era arrivata l’ora di imporre una pace durevole sull’impero ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...