PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] e ispirato al gallicanesimo francese, ma non fu mai filoprotestante. È vero che egli poté incontrare senza scandalo dotti protestanti, come Casaubon; ed ebbe anche un segretario privato, l’avventuroso dalmata Giovanni Francesco Biondi, che si servì ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] 'ardore di cui era capace. Nel corso della sue molte missioni, che non di rado suscitarono l'opposizione anche fisica dei protestanti (il G. fu il primo prete cattolico a indossare l'abito talare in pubblico), condusse molti anglicani all'abiura e fu ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Mantova 1872, IV, nota 3, si limita a riprodurre l'indicazione di Tiraboschi; come fa ancora L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel ducato di Mantova, 1530-1563, in Boll. stor. mantovano, I, (1956), pp. 102-130, 258-286, in particolare pp ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] . L'anno successivo il B. fu in Germania, dove partecipò nell'esercito imperiale alla guerra di Smalcalda contro i protestanti, al comando di un distaccamento della cavalleria del principe di Sulmona Carlo di Savoia. In particolare si segnalò alla ...
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SURIAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 25 settembre 1529, terzo degli otto figli maschi di Agostino di Michele e di Chiara Dolfin di Alvise. Il padre morì a Creta, dove si trovava come [...] dove più forti erano i contrasti tra la fazione cattolica riconducibile al cardinale di Lorena, Carlo di Guisa, e quella protestante facente capo al maresciallo François de Montmorency. Da Tolosa la corte si spostò a Bordeaux, dove rimase sino al 20 ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] , Petr Vok: nella sua città, Česky Krumlov, costruì l'armeria (dal 1594), ricostruì la chiesa della SS. Trinità per i protestanti (tra 1596 e 1598), eresse la nuova porta della città, detta porta di Budějovice, imponente costruzione a forma di arco ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] noster in latino come affermava l'agente di Ferdinando, Adam Schenkh, non furono favorevoli. Si temeva infatti che i protestanti potessero vedere in tale legazione una prova del carattere tutt'altro che pacifico del concilio.
La nomina a legato, che ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di un suo interVento. Tale accordo non era, forse, senza rapporto con quei vaghi progetti di lega antiginevrina, di cui i protestanti avevano sentore all 'inizio del '600.
Nello stesso tempo l'A., che già era riuscito ad unire in matrimonio una delle ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] Castrino il 25 nov. 1609, l'imperatore invierebbe "a pigliare il ritratto della terzogenita di Savoia per trattar matrimonio" (Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, II, Bari 1931, p. 62).Certo, comunque, che già in quel torno di tempo la ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] d’Inghilterra, che rischiava di mettere sul trono di Francia, alla morte di Enrico III, privo di prole, un principe protestante.
Nel timore di un imminente conflitto la S. Sede inviò ad Enrico III un ambasciatore straordinario, Orazio Ablaspina, che ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...