CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] sciocche e false previsioni". Ma nel 1586 sotto il pontificato di Sisto V furono scoperti contatti del C. con potenze protestanti e nemiche della S. Sede, e la sua attività assunse le tinte dello spionaggio.
Prima di salire sul patibolo Maria ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] Civile, 1880, Morti, atto 1030; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel regno di Napoli, Roma 1912, p. 14; G. Spini, Risorginzento e Protestanti, Napoli 1956, pp. 282, 306, 320 s., 341, 345 (e docc. dell'Arch. di Stato di Napoli ivi citati); A. A ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Placido De Marra come nunzio presso l’arciduca Mattia, eletto re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unione di Ahausen, cui l’anno successivo si contrappose la Lega cattolica, che riuniva ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] imperiale si era dimostrato un fedele tutore degli interessi cattolici, per difendere i vescovati e le abbazie della zona dalla penetrazione protestante. L'esito di questo memoriale non è noto, ma è certo che esso non fu sufficiente a restituire al G ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Varrone e dedicato a Massimiliano II (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 6783), e l’Historia ecclesiastica, diretta contro i protestanti e con dedica a Filippo II (Madrid, Real Biblioteca de El Escorial, Mss., f.I.16).
Panvinio morì a Palermo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] quanto attiene al problema delle immagini e della censura.
Già prima della chiusura del concilio, quando cioè la polemica con i protestanti in materia di culto e liturgia era ancora fortemente vivace, il G. pubblicò a Venezia nel 1550 un Trattato de ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] museo borgiano, pubblicato nel 1787. Altri danesi protetti dal B. furono Jakob Adler, Nils Schow, Friedrich Münter; numerosi altri protestanti furono in rapporti con lui, fra i quali Johann G. Herder. Anche Goethe visitò nel 1787 il museo di Velletri ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] egli chiamava "la svolta ermeneutica", nel confronto con le questioni del mito e del kerygma sollevate dalle opere dei teologi protestanti R. Bultmann e K. Barth. Il senso della "svolta" è stato delineato nel volume Linguaggio e salvezza (Milano 1964 ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] , in spregio agli statuti. Il G. ebbe modo di distinguersi per un decennio in questa difficile opera di mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di gravami" (20 apr. 1787), in ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] queste premesse, non stupisce che il C. non fosse in grado di sfruttare vantaggiosamente i risentimenti suscitati tra i protestanti elvetici dalla politica confessionale di Luigi XIV: dopo la revoca dell'editto di Nantes (18 ott. 1685), la Francia ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...