GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] verosimile che la sua partenza dall'Italia fosse dovuta a ragioni di dissenso religioso, essendo provata la sua adesione al protestantesimo.
All'inizio degli anni Ottanta, in età non più giovanile e lungo un itinerario non ricostruibile, il G. giunse ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] facendone il centro militare e amministrativo del suo dominio in Slovacchia (15° sec.); divenuta il centro principale del protestantesimo nell’Ungheria Superiore, K. diresse la lotta antiasburgica nel 16° e 17° secolo. Aggiudicata per il trattato del ...
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Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] in Scozia, dove si era favorevolmente conclusa, con l'aiuto di Elisabetta d'Inghilterra, la lotta per la proclamazione del protestantesimo; M. si rifiutò di riconoscere il trattato di Edimburgo, in base al quale erano stati espulsi i Francesi, ma ...
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Antica famiglia irlandese discendente da un Walter figlio di Other, castellano di Windsor (1086 circa); suo figlio Gerald ne è il capostipite. Questi si stabilì nel Galles e al suo terzogenito Maurice [...] in Inghilterra, fu catturato con i suoi zii e con loro impiccato, e i beni confiscati. La famiglia F., convertitasi al protestantesimo, fu reintegrata nei beni e nei titoli da Elisabetta. Nel 1766 James (1722-1773) divenne primo duca con il titolo di ...
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Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina di Scozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] in Scozia, dove si era favorevolmente conclusa, con l’aiuto di Elisabetta d’Inghilterra, la lotta per la proclamazione del protestantesimo; M.S. si rifiutò di riconoscere il Trattato di Edimburgo, in base al quale erano stati espulsi i francesi, ma ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] del regno di Carlo V, problemi quali la convocazione del concilio e la scelta della sua sede, il rafforzarsi del protestantesimo, la lotta contro i Turchi e la ripresa di quella con la Francia.
Nel quadro della politica farnesiana campeggiano le ...
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Augusta, Pace di
Pace conclusa il 25 sett. 1555 tra l’imperatore Carlo V e i principi tedeschi; pose fine alle trentennali guerre di religione in Germania. La pace sancì il diritto dei principi a scegliere [...] la pace. Il reservatum ecclesiasticum, allegato infine al testo della pace su richiesta di Ferdinando d’Asburgo, sanciva che i principi ecclesiastici che nel futuro fossero passati al protestantesimo dovevano rinunciare ai loro feudi imperiali. ...
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Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] Poitou, duchi di Aquitania, e dopo il 1423, della corte di re Carlo VII. Nel 16° sec. la città aderì al protestantesimo e fu disputata dai cattolici e dagli ugonotti durante le guerre di religione: nel 1569 fu assediata invano da Gaspard de Coligny ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] nell’attività del Concilio di Trento (1545-63) volta a fissare il dogma cattolico nei punti in cui il protestantesimo aveva rinnegato principi tradizionali, o interpretato in modo nuovo la Sacra Scrittura e i Padri della Chiesa. In particolare ...
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Uppsala
Città della Svezia, capoluogo della contea omonima. Pochi chilometri più a nord della città attuale si trova la Vecchia U. (Gamla U.), che fu residenza della dinastia degli Ynglinger. Vi aveva [...] senso cattolicizzante l’ordinamento liturgico luterano) e accettò la Confessione di Augusta, segnando la definitiva vittoria del protestantesimo in Svezia. La biblioteca universitaria, fondata nel 1620 da Gustavo Adolfo, è tra le più importanti del ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...