PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] in Analecta Augustiniana, 1954, vol. 23, pp. 164-372; Id., Storia dell’ordine di Sant’Agostino. Gli agostiniani dal protestantesimo alla riforma cattolica (1518-1648), Roma 1972; C. Alonso, Documentacion inedita sobre G. P., prior general y cardenal ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] del pontefice solo e impegnato nel duplice intenso tentativo di edificare uno stato moderno e di contenere l'espansione del protestantesimo.
"Scrittore di storia", più che storico (così amava qualificarsi egli stesso), il B. fuse (o tentò di fondere ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] con Ginevra (città indipendente, non membro della Confederazione, ma alleata di Berna e poi di Zurigo) centri di rifugio del protestantesimo, i cantoni cattolici formarono la Lega Borromea (1586), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II di ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] che ha lasciato una traccia politica e istituzionale. E si fa luce anche un B. "laico", quello della Difesa del protestantesimo, in cui la riflessione etico-politica non è più ideologica, ma si enuncia l'elogio dell'intolleranza come rigore, di ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Gilbert Burnet attribuisce alla Historia di Pollini il potere di aver fatto cambiare opinione ai francesi riguardo al protestantesimo inglese (I, p. X). All’epoca della pubblicazione dell’opera di Pollini, la propaganda letteraria da parte degli ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] non risulti da alcuna fonte se l'A. abbia mai ricevuto l'ordinazione sacerdotale; non è meno significativo il suo giudizio sul protestantesimo, contenuto in una lettera del 12 genn. 1523 da Roma: "Li Lutherani ogni giorno vanno di male in peggio, et ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] settimanale Com-nuovi tempi, frutto della collaborazione fra esponenti del dissenso cattolico ed esponenti di avanguardia del protestantesimo italiano: ad esso aveva affidato l'ultimo suo intervento pubblico pochi giorni prima di essere stroncato da ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] Sicilia fu introdotta nel 1518. Il tribunale che Carlo V istituì arbitrariamente nei Paesi Bassi (1522) per reprimere il protestantesimo è rimasto tristemente celebre per la sua crudeltà. Un tribunale assai simile a quello dell’I. spagnola fu fondato ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] dal suo amico Pietro Giordani (lettera del 3 dicembre 1812), di avere eliminato dal poema i passi più eterodossi e ispirati al protestantesimo.
Papi si ammalò di una violenta epatite il 14 dicembre e morì a Lucca il 25 dicembre 1834.
I funerali si ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] auspicabili nel futuro papa: soprattutto doveva essere sostenitore dell'attuazione dei decreti tridentini e della lotta al protestantesimo in Francia, un ritratto che si adattava bene alla figura del Facchinetti. Al conclave, apertosi il 28 ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...