BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] del regno di Carlo V, problemi quali la convocazione del concilio e la scelta della sua sede, il rafforzarsi del protestantesimo, la lotta contro i Turchi e la ripresa di quella con la Francia.
Nel quadro della politica farnesiana campeggiano le ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] : F.S. Anderson, Heroes of the faith in modern Italy, London 1914, adind.; G. Gangale, Revival. Saggio sulla storia del protestantesimo in Italia dal Risorgimento ai tempi nostri, Roma 1929, pp. 20 s., 23, 87, 92, 94; C. Crivelli, I protestanti ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] Paolo III, a contenere nei limiti di una nuova organizzazione politico-amministrativa gli sviluppi minacciosi del protestantesimo. Verrebbero così a precisarsi, sin dai primi anni del soggiorno romano, quegli interessi prevalentemente religiosi, che ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] la collaborazione di L. De Sanctis; e progetta di fondare un collegio missionario per accogliervi ecclesiastici "convertiti" al protestantesimo e prepararli a portare la propaganda protestante in Italia, specialmente in Toscana. Ma non trova i fondi ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e convertitosi al protestantesimo.
Da Venezia B. fu trasferito nel monastero di S. Nicolò de Arenis di Nicolosi (Catania), ove recò i risultati dei ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] descriveva con drammaticità la decadenza di un Ordine a cui, a causa del generale peggioramento della vita religiosa, il protestantesimo aveva tolto otto province, minacciando ora quelle francesi. Per tamponare le falle più gravi, il G. accorpò i ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] e dedicata all'arcivescovo di Genova mons. A. Charvaz. Il G. si inseriva così nella rinnovata polemica contro il protestantesimo che, in nome dell'intransigentismo antimodernista, vedeva in quegli anni gesuiti e domenicani far fronte comune in una ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] periodi a Palermo, maturarono anche le sue idee riformate grazie alle relazioni instaurate con esponenti di punta del protestantesimo siciliano. A quegli anni risalgono i contatti con alcune personalità del circolo valdesiano di Napoli, insieme alle ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] Castiglia e alt.ri, giunse nella città di New York il 20 ott. 1836.
In America il B. si convertì al protestantesimo ed entrò a far parte della "Christian Alliance", svolgendo per alcuni anni l'ufficio di conferenziere evangelico. Creatasi a New York ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] ancora rimasto in sede abbandonò la Dieta, che si concluse, tre settimane più tardi, con il riconoscimento ufficiale del protestantesimo nell'Impero (pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...