AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] nazionale italiano, del quale fu segretario. A Londra ebbe stretti rapporti con Giacinto Achilli, passato al protestantesimo, ispirando però la sua collaborazione alla propaganda antipapale dell'ex domenicano a motivi più politici che religiosi ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] militare alle misure escogitate per favorire i commerci, le industrie, lo sfruttamento delle miniere. G. A. salvò il protestantesimo tedesco dalla di sfatta, in ciò però mosso da ambiziosi scopi politici, più che dal desiderio di soccorrere i ...
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ZWOLLE (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese, capoluogo della provincia di Overijssel, situata sul Zwarte Water, con 42.842 abitanti (1935), di cui il 22% cattolici, poco più del 2% israeliti [...] municipale in un primo tempo fu assai severo nella lotta contro gli eretici, specialmente contro gli anabattisti; pure il protestantesimo si diffuse e dopo il 1580, nel quale anno la città aderì all'Unione di Utrecht, prese il sopravvento. Nel ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] da problematiche e da metodi formulati in età antica. Harnack può essere definito come un tipico rappresentante del protestantesimo culturale, il quale, a differenza di Mommsen, non temeva di presentarsi come una sorta di consigliere conciliatore di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fratelli fecero la conoscenza di Giambattista De Gaspari, originario di Levico.
L'intensa riflessione sul problema del cripto-protestantesimo portò tuttavia il De Gaspari - incaricato in un primo tempo dell'apologia dell'espulsione dal paese di circa ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] a favore del duca di Braunschweig che desiderava stabilirsi a Venezia con un figlio e una figlia naturale, rinunciando al protestantesimo (disponeva di una rendita annua di 100.000 talleri, offriva alla Repubblica in caso di bisogno 20.000 fanti e ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] per il fatto di essersi verificata in Friuli, terra vicina al mondo germanico e quindi maggiormente aperta alle correnti del protestantesimo d'oltralpe. Il B. rischiò in tale occasione di essere accusato di eresia e fu sul punto di essere convocato ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , che devastò l’Europa dal 1618 al 1648, pose fine alle guerre di religione, sancendo l’impossibilità di liquidare il protestantesimo, ma non frenò la frantumazione degli Stati tedeschi.
Dalla guerra dei Trent’anni la G. uscì frantumata in 340 Stati ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] al testo a richiesta di Ferdinando d’Asburgo, sanciva che i principi ecclesiastici che nel futuro fossero passati al protestantesimo dovessero rinunciare ai loro feudi imperiali.
Lega di A. Coalizione fra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e Stati ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Alessandro Farnese quando i sostenitori del suo predecessore Gerhard von Truchsess, costretto alla rinuncia per essere passato al protestantesimo, il 9 maggio 1585 occuparono la città di Neuss. Inizialmente il papa sembrava intenzionato ad inviare un ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...