SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] . Pierce, P.P. Vergerio the propagandist, Roma 2003, ad ind.; A. Miculian, Protestantizam u Istri. XVI-XVII stolje´ce (Protestantesimo in Istria: XVI-XVII secolo), Pula 2006, pp. 123-125, 128, 135; S. Cavazza, Libri luterani verso il Friuli: Vergerio ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Garin, Vico, Gans e G.B. P., Napoli 1975; G. Spini, A proposito di Risorgimento e protestanti: G.B. P., in Protestantesimo, XLIII (1988), 1, pp. 19-23; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla Rivoluzione francese a Andrea Costa, Torino ...
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NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] fra Otto e Novecento, Milano 2000, pp. 101, 130; M. Novarino, L’Italia delle minoranze. Massoneria, protestantesimo e repubblicanesimo nell’Italia contemporanea, Torino 2003, pp. 31, 168; M. Ogliaro, Un ignorato garibaldino e mazziniano ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] papale al colloquio di religione di Ratisbona del 1541. Tra il gennaio e l'agosto conosce al vivo il protestantesimo ed alcuni dei suoi esponenti più autorevoli e vive insieme col Contarini l'ansia della ricomposizione religiosa, l'amarezza delle ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] dei colloqui di Ratisbona convinse definitivamente il F. che il solo mezzo per ostacolare la diffusione del protestantesimo era rappresentato dal rinnovamento spirituale della Chiesa romana, operato con la riforma interiore di tutti i credenti ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] di tempo aveva tuttavia già attirato le accuse delle autorità ecclesiastiche che gli imputavano la colpa di "predicare il protestantesimo" (De Castro, p. 205), un rilievo, come si vede, ricorrente e che si spiega probabilmente con l'ispirazione ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] adottato strategicamente la lingua italiana nella comunicazione orale e scritta roveseiando a favore del cattolicesimo una lezione dei protestantesimo. La sua Risposta infatti non è né pensata in latino, al modo che facevano alcuni detentori della ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] filosofia teologale indirizzata, in chiave concettuale, alla restaurazione del cattolicesimo dopo la crisi e il diffondersi del protestantesimo nelle terre di lingua tedesca.
Attivo più o meno stabilmente in Austria e in Trentino, salvo probabili ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] della rivelazione sottolineò l’importanza costitutiva della tradizione accanto alla Scrittura, per evitare di scivolare nel protestantesimo. Ancora, cercò di limitare la portata della collegialità episcopale, il ruolo dei laici nella Chiesa, combatté ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] dal suo amico Pietro Giordani (lettera del 3 dicembre 1812), di avere eliminato dal poema i passi più eterodossi e ispirati al protestantesimo.
Papi si ammalò di una violenta epatite il 14 dicembre e morì a Lucca il 25 dicembre 1834.
I funerali si ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...