RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] da Pio IX e accettata dai ministri laici nonostante non poche obiezioni, e rigettò come pretestuosa l’equazione ‘costituzione = protestantesimo’. In realtà, pur avendo stigmatizzato la fuga di Pio IX a Gaeta e deplorato il suo lungo silenzio, aveva ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] di questo intenso sforzo di ricostruzione si perdono le tracce del D., il quale sembra essersi convertito al protestantesimo ed essersi più tardi aggregato, sul piano politico, allo schieramento filosabaudo (almeno a tale schieramento lo assegna il ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] cui rimane, come più significativo esempio, la polemica con la scuola protestante sulle catacombe (Le catacombe e il protestantesimo, Roma 1884 e successive ristampe). Secondo C. Cecchelli, il M. avrebbe accolto con entusiasmo l’avvento del fascismo ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] prime prove di verseggiatore; non è da escludere che discendesse da lì anche il lento ma graduale avvicinamento al protestantesimo in cui, con l’incoraggiamento del pastore della legazione prussiana, il suo rigorismo morale e la sua fede cercavano ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] assumere al suo servizio un tale Gervasio Vidini (presentatogli subdolamente da fautori dei suoi avversari), sospetto di protestantesimo e già rifugiatosi a Ginevra. Certamente contribuì a incriminarlo la divulgazione della sua monografia, per essere ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] le Domande e risposte (su Gemma Galgani fornite dalla famiglia Giannini, settembre 1905); i manoscritti di Il protestantesimo e i falsi profeti evangelici, della Synopsis theologiae moralis e dei Principî e teoremi d'aritmetica, matematica, geometria ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] in Analecta Augustiniana, 1954, vol. 23, pp. 164-372; Id., Storia dell’ordine di Sant’Agostino. Gli agostiniani dal protestantesimo alla riforma cattolica (1518-1648), Roma 1972; C. Alonso, Documentacion inedita sobre G. P., prior general y cardenal ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] , ibid. 1930), la impostazione cristocentrica paolina lo conduce ad una polemica schietta ma ferma contro il protestantesimo, in seguito, presentando fraternamente il libro del calvinista Max Thurian Maria madre del Signore immagine della Chiesa ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] del pontefice solo e impegnato nel duplice intenso tentativo di edificare uno stato moderno e di contenere l'espansione del protestantesimo.
"Scrittore di storia", più che storico (così amava qualificarsi egli stesso), il B. fuse (o tentò di fondere ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] " - "uno che" ciascuno potesse "credere a modo suo", per cui, anche in futuro, restassero impunite trasmigrazioni al protestantesimo; "l'altro che" i "prelati" privi di giurisdizione "temporale" non potessero esercitare nemmeno la "spirituale" - si ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...