DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] . e critica..., Milano 1968, p. 295; A. Stegmann, L'héroisme cornellienne..., I, Paris 1968, p. 76; H. R. Trevor Roper, Protestantesimo e trasformazione sociale, Bari 1969, pp. 348, 274 s.; S. Mastelione, F. D'Andrea..., Firenze 1969, p. 174; H-J ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] statunitense, con origini che risalgono al calvinismo settecentesco del New England, successivamente incrociatosi con il protestantesimo evangelico della frontiera. Un comunitarismo che intende recuperare le radici sia emotive che spirituali della ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] dovessero aver sperimentato una sorta di postuma rivalsa sui rispettivi avversari. Lo svilimento della portata anche teoretica del protestantesimo, qui in dissenso da Hegel, fino a stabilire un’opposizione tra la Riforma e il Rinascimento (esemplare ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , esplicando un'attività di normale amministrazione. Il 27 nov. 1712 ricevette nelle sue mani l'abiura segreta dal protestantesimo dei principe ereditario di Sassonia Federico Augusto (poi Federico Augusto II come elettore di Sassonia e Augusto III ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] , ma piuttosto quelle proprie di un ministro al servizio della comunità. Allo stesso tempo alcuni studiosi del protestantesimo contemporaneo hanno messo in luce un processo inverso nelle chiese riformate: una strisciante cattolicizzazione del pastore ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] influenzata non solo dalle nuove correnti deiste, ma da quel mondo protestante (già eterodosso all'interno dello stesso protestantesimo) che gravitava all'ombra della corte del principe Eugenio. Si trattava di un disegno storico che, sviluppando e ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] più esauriente dell'insuccesso della linea seguita pur con tanta tenacia ed abilità dall'A. nei confronti del protestantesimo. Egli si mosse nella convinzione che tutto potesse essere risolto sul piano della politica ecclesiastica e condusse perciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] , 1200-1350, Leiden 1992.
L. Corsani, L’etica economica di Giovanni Calvino, in M. Miegge, L. Corsani, U. Gastaldi, Protestantesimo e capitalismo da Calvino a Weber. Contributi ad un dibattito, Torino 1993, pp. 81-113.
O. Nuccio, La civiltà italiana ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] alla riforma (sec. XVI-XVII), impedì ai Fiamminghi del Belgio cattolico di stringersi insieme coi Fiamminghi d'Olanda, passati al protestantesimo; anzi staccò del tutto le sorti politiche e nazionali degli uni da quelle degli altri. Così il Belgio è ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] lasciò prendere tanta influenza ai gesuiti fu perché egli era e si reputava l'avanguardia di Roma papale contro il protestantesimo, che aveva la sua cittadella a Ginevra e i suoi avamposti nelle valli dei Valdesi. Nella politica religiosa del duca ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...