Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] opponevano ai tentativi degli Stuart di instaurare una prassi di governo personale e di introdurre forme concilianti di protestantesimo o, come si disse, di criptocattolicesimo. L’apertura del Lungo parlamento (➔ parlamento) e le successive vicende ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] tenta di spiegare la ragione delle credenze magiche, o Weber analizza le affinità elettive del capitalismo e del protestantesimo di tradizione calvinista, o Ch. Tocqueville spiega la differenza fra la società inglese e quella francese alla fine ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] le questioni religiose rimanessero in sospeso: Carlo V e il fratello Ferdinando, di fronte ai continui progressi del protestantesimo, erano venuti nella determinazione di tentare nuovamente la via dell'accordo. Né la missione del card. Farnese presso ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] primo e secondo libro dei Maccabei, Giuditta, Tobia, Gesù Siracide (o Ecclesiastico), la Sapienza. Il giudaismo e il protestantesimo, che non li riconoscono come canonici, li chiamano "apocrifi" (v.), i cattolici "deuterocanonici"; v. bibbia, VI, pp ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] un totale di 14 milioni circa di Egiziani; la libertà concessa alle missioni ne ha convertito un certo numero al protestantesimo (forse 30.000). Il libero pensiero si è anche affermato, ma i Copti tengono generalmente alle loro tradizioni e, anche ...
Leggi Tutto
Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] riformatrici, superiore a quella di Melantone, e di aver organizzato quella che si poté chiamare "la Roma del protestantesimo". Studî recenti conducono altresì ad attribuire sempre maggiore importanza all'ambiente di Strasburgo e all'influsso che su ...
Leggi Tutto
LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] Ludovico, successo alla madre nel 1824, ebbe atteggiamenti contraddittorî: fondò conventi e nutrì spiccate simpatie per il protestantesimo, rispettò gli emigranti politici e ne scelse a suoi consiglieri, concesse un'amnistia (27 agosto 1833), ma ...
Leggi Tutto
RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] portato al ristabilimento del cattolicismo, che da allora ha avuto nella Renania il suo grande antemurale di fronte al protestantesimo.
Mentre l'impero è travagliato dalle guerre di religione, Richelieu porta la Francia al Reno. Occupata la Lorena e ...
Leggi Tutto
La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] religiose, di cui i cosiddetti monarcomachi sono l'espressione nel campo teorico, in seno tanto al cattolicesimo quanto al protestantesimo. Per questi autori il principe deriva il potere dal popolo, ed egli deve esercitarlo nei limiti della delega ...
Leggi Tutto
PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] , The earliest latin Commentaries on the Epistles of St Paul, Oxford 1927. Tali questioni furono ardentemente riprese dal protestantesimo (v. lutero), e dal giansenismo.
Per il periodo moderno una bibliografia ampia e discussa, oltre che nei manuali ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...