pacifismo
Stefano De Luca
Silvia Moretti
Il dramma della guerra e le strade della pace
Per pacifismo si intende l’insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra [...] ’umanità stessa. Nacquero così movimenti per il disarmo nucleare, all’interno dei quali si distinsero le organizzazioni cristiane protestanti, i gruppi femministi e le organizzazioni socialiste e comuniste.
Dal Vietnam all’Iraq
Nel 1964 il sostegno ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] , mentre si affermano sistemi di credenze diversi e in conflitto tra di loro (come nell’epoca che va dalla Riforma protestante alla Rivoluzione francese). A mettere in crisi l’organicità della società medievale è stata la scienza moderna, che ha ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] Dio, mediante il quale ci si libera dall’angoscia del nulla) è rappresentata in Germania dalla ‘teologia della crisi’ del protestante K. Barth. Avviamento all’atmosfera religiosa di questa tendenza è da considerare il pensiero di K. Jaspers, il quale ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Satana e nemici della fede.
Nell'aspettativa dei protestanti la libera manifestazione della fede avrebbe dovuto condurre all ma le cose sembravano andare in un'altra direzione: i protestanti non riuscivano a darsi un'unità neppure al proprio interno ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] di contratto sociale. Un’idea che conosce nuovi, fondamentali sviluppi nel corso del Cinquecento nell’ambito della Riforma protestante. Un testo molto importante in questo senso è costituito dalle Vindiciae contra tyrannos, il più noto degli scritti ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] da uno stimolo dato), cercando di prescindere da ogni riserva di ordine morale.
Religione
L. Chiesa Comunità religiosa protestante che, a differenza della Chiesa nazionale, si rifiuta di ammettere qualsiasi rapporto con lo Stato: si riserva di ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] le cui origini vengono individuate da M. Weber nell'applicazione sul piano pratico di alcuni aspetti della dottrina protestante (Die protestantische Ethik und der Geist des Kapitalismus, 1904-05; trad. it. 1945) - ha affermato la propria superiorità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] critiche che aveva subito durante il periodo della Riforma, si era rafforzato sia all'interno delle istituzioni controllate dai protestanti sia nella Chiesa cattolica militante uscita dal Concilio di Trento. Tra la fine delle due guerre di religione ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] parte i sistemi filosofici, sempre nel 17° secolo si definì razionalista, in senso teologico, una scuola di pensiero protestante che sosteneva l’autonomia della «ragione naturale» contro il principio di autorità nell’interpretazione dei dogmi e delle ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] negli Stati Uniti e della loro grande influenza nel mondo economico. Weber non imputa l'influenza dell'etica protestante solo o principalmente alla forza dell'interiorizzazione di valori ormai divenuti parte del patrimonio culturale americano. La sua ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...