MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] l'ugonotto F. Castrino, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1928), p. 1037; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M.D. Busnelli, I-II, Bari 1931, ad ind.; A. De Rubertis, Ferdinando I de' Medici e la contesa fra ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] librario, perché si temeva che attraverso il Tirolo e la fiera di Bolzano potesse arrivare in Italia letteratura protestante. Un passo importante nella direzione della Riforma cattolica fu il rafforzamento del seminario, nella cui gestione nel 1618 ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] in chiesa, in quanto simboli della lotta agli eretici per la tutela degli interessi ecclesiastici, male accetti alla nobiltà protestante. Ancora una volta a Vienna nel marzo successivo, consegnò a nome del pontefice una rosa d'oro alla sposa ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] la Transilvania, l'E. con il concorso dei ministri viennesi si adoperò perché in Ungheria fosse abolito il culto protestante, già tollerato dai Turchi.
Nella violenta polemica scoppiata in seno alla Compagnia di Gesù a causa del libro Fundamentum ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] Firenze 1939, pp. 217, 225 s., 268 n.; G. Spini, Di N. G. e di alcune infiltrazioni in Sardegna della Riforma protestante, in Rinascimento, II (1951), pp. 145-178; M. Welti, Breve storia della Riforma italiana, Casale Monferrato 1985, pp. 59, 108; S ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dalla risposta data al Campeggi, vescovo di Maiorca, che lo aveva accusato di allegare le autorità dei Padri in favore dei protestanti - che il rimedio del peccato originale (dal quale il B. riteneva esente la Madonna) è dato dalla morte e dal sangue ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] . Tessuta su una fittissima corrispondenza, l'amicizia con Kaspar Schopp, ardentemente preso, dopo l'abiura della fede protestante, ad indicarsi come promotore della Lega cattolica e spesso disposto, in favore di veementi polemiche, a trascurare gli ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] . Fu invece aspro nemico di Michel de l'Hôpital, il fautore della politica del dialogo e del compromesso con il mondo protestante francese. Il papa, da parte sua, pur approvando la condotta del suo nunzio, diffidava di quella inutile severità e gli ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] Chiavenna, che aveva ordinato la carcerazione di due donne, accusate di aver favorito l'ingresso di una giovinetta protestante nel convento dei cappuccini. Talvolta difficili furono anche i rapporti con le comunità cattoliche del contado di Chiavenna ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] giungevano da Monaco. Negli anni tra il 1620 e il 1627 contribuì inoltre, con le sue denunce e le sue proteste contro il modo com'era stato rappresentato l'imperatore Ludovico il Bavaro negli Annales ecclesiastici di Abraham Bzovius, continuatore del ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...