BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] già tutore delle libertà. Né questa con Mazzini fu la sola polemica condotta dal giornale; vivissima fu pure quella col protestante Mazzarella e poi ancora con Tommaseo.
Sulla Ragione il B. pubblicò pure una serie di articoli che formarono poi il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] di prassi politiche inadeguate. L’accoglimento del tema dei diritti naturali è portato alle sue conseguenze politiche, e con esso la protesta contro ordinamenti che non li tengano in alcun conto:
Vi sono de’ paesi, dove i sovrani guardano i sudditi ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] pp. 15 ss.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, Roma 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II, Firenze 1897, pp. 115-150. Per i rapporti del B. con Machiavelli, vedi D. Cantimori, Rhetoric and Politics in Italian Humanism ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] in crisi, in un’Europa sempre più travolta dagli effetti delle guerre civili e religiose tra mondo cattolico e mondo protestante, dalla ‘reazione’ dell’uno e dell’altro, che ebbero in comune la volontà di restaurare la piena supremazia delle Chiese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] aspettarsi, piuttosto, di riscontrare un apprezzamento delle critiche albertiane al papa e all’ambiente degradato della curia in terra protestante; ma per imbattersi in una operazione simile, in cui Giove e Momo sono al centro di una ‘riforma’ del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , segno «di vanagloria e di pazzia» (Ars reminiscendi, a cura di R. Sirri, 1996, p. 66).
Tommaso Erasto, teologo protestante svizzero, gli contestò l’esistenza di una magia immune dal demonismo. Del resto, la ‘demagificazione’ della magia – con apice ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] sola eccezione della prima stampa veneziana, oggi di grande rarità - fuori dei confini dell'Italia, prevalentemente in area protestante. Il silenzio tipografico italiano si spiega con l'inserimento dell'opera, a partire dal 1557, nell'Index librorum ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] bravo da essere amico di Tommaso Moro, l’istituzionalista cattolico, contemporaneamente ammirato da Ulrich von Hutten, il fanatico protestante. Alla fine li abbandonò entrambi; i profeti sono commensali difficili. Ma la più grande difficoltà è quella ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] programmati. All'interno di questo processo ha operato però, con un ruolo determinante, lo spirito dell'etica protestante, e in particolare calvinista, per cui la religione della redenzione viene intesa come principio di una ‟ascesi intramondana ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Mt. 16, 25) - suonano invito a divenire, in Gesù, persona umana perfetta, a. e corpo. Così come è stato sostenuto dal teologo protestante Cullmann (1956), ciò che il Nuovo Testamento insegna sulla sorte individuale dell'a. dopo la morte non è tanto l ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...