BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] del B., Renea, si rimaritò il 26 apr. 1623 con Teodoro Agrippa d'Aubigné, il poeta e storico francese protestante, proscritto dalla Francia e rifugiato a Ginevra.
Fonti e Bibl.: Gèneve, Bibliotèque publique et universitaire, Libro dei dignissimi ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] pp. 462 ss.; C. F. Savio, Saluzzo e i suoi vescovi, Saluzzo 1911, pp. 148 ss.; A. Pascal, Ilmarchesato di Saluzzo e la riforma protestante, Firenze 1960, pp. 1, 12; Id., Margherita di Foix e i Valdesi di Paesana, in Athenaeum, IV (1961), 1, pp. 3 ss. ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] ,a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, V, Milano 1967, pp. 371 ss.; S. Caponetto, Aonio Paleario e la riforma protestante in Toscana,Torino 1979, pp. 164, 198, 206;G. Mazzatinti, Inventariodei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XI,pp. 47, 126 ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] tra teologia e filologia determinatasi nel mondo cattolico sullo scorcio del XVIII secolo a seguito della conoscenza dell'ebraistica protestante facilitata anche da opere quali il Thesaurus dell'Ugolini ed i Critici sacri.
Durante questo periodo il D ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] subito un lieve ictus, rassegnò le dimissioni tornando a Empoli. Il papa, nel tentativo di fare rientrare la sua protesta, non le accettò subito e nel concistoro del 2 ottobre nominò quattro cardinali riservandosene in pectore ben altri dieci; uno ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] elaborato dal Bianchini perché, pur essendo valido, aveva riscosso il consenso di G.W. Leibniz e di altri studiosi protestanti.
Su questo pensiero si innestava, in più, una forte propensione alle polemiche personali, alimentata da una certa dose di ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] tedesca portò il F. a una elaborazione più precisa della propria posizione sulla riforma cattolica e sui rapporti' con i protestanti, che trovò espressione nel suo carteggio col Kalckbrenner e con C. Périssin e soprattutto in una rilevante lettera a ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] Da Cracovia il F. illustra la complessità della situazione interna della Polonia, i difficili rapporti tra cattolici e protestanti, l'influenza dei gesuiti e il peso esercitato dal nunzio apostolico. Quanto all'interdetto "non ho taciuto - riferisce ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] attenti ad affermare i valori del cattolicesimo e a difenderli dalle insidie del razionalismo e delle altre dottrine di matrice protestante (o presunta tale), il D. e i suoi collaboratori, pur all'interno di confutazioni critiche quali erano spesso i ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] la conferenza di Berna, nella quale il F. ebbe come controparti i rappresentanti del Consiglio federale A. O. Oepli, protestante, e R. Peterelli di Savognino, cattolico, conferenza che si concluse con la convenzione del 1º sett. 1884 sui problemi ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...