PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] e a Pianezza di accettare in agosto il rientro degli eretici negli spazi loro concessi un secolo prima. Se nel mondo protestante Pianezza era definito un nuovo Nerone (così l’inviato inglese Samuel Morland in un discorso tenuto a Torino alla duchessa ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] andando in pezzi a causa dell’emergere della nuova scienza (Copernico, Bacone), del dibattito aperto dalla teologia protestante (Riforma), dell’affermazione dell’autonomia dell’individuo e della politica (Machiavelli).
Shakespeare mostra tutto questo ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] K. Preussischen Akademie der Wissenschaften zu Berlin, XXIII (1895), pp. 427-443; E. Comba, C. di Torino,ossia la protesta di unvescovo, Firenze 1895; G. Boffito, Il codice Vallicelliano C III. Contr. allo studio delle dottrinerelig. di C. vescovo ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] delle opere di s. Bonaventura che sostituisse degnamente l'edizione vaticana, ormai superata, del 1599, criticata dal protestante Casimiro Oudin e dai francescani Giovanni Mazzucato e Giovanni degli Agostini, che ritennero molte delle opere ivi ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] o il disinteresse del precedente vicesuperiore L. Ciamberlani e del pro-vicesuperiore G. Van Nooy. In seguito alle dimissioni di protesta dell'arciprete G. Van Banning (28 dic. 1831) l'A. assunse direttamente anche le funzioni di arciprete di Olanda ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] alla storia la valutazione morale della sua condotta.
Nelle elezioni del maggio 1895, mentre era ancora detenuto, fu candidato protesta del Partito socialista nel V collegio di Milano e nel collegio di Cesena; vittorioso in entrambi, la sua elezione ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] la dottrina luterana e le propensioni ereticali che si annidavano fra i cattolici, attribuendo tuttavia la degenerazione protestante al venir meno del compito educativo dei religiosi, sostituito dalla repressione.
Nello stesso anno usciva a Venezia ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] , suavitate morum omnibus caro, domicilio et animo concivi".
L'H. morì a Roma il 27 genn. 1887 e, protestante convinto (a differenza della moglie, la pittrice Auguste Francke, convertita al cattolicesimo), fu seppellito, dopo le orazioni funebri ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] a negoziare per somme altissime, che, tra il 1589 e il 1593, servirono a finanziare non solo la guerra contro la ribellione protestante nei Paesi Bassi, ma anche le operazioni della Lega contro Enrico IV. La casa di Lione era divenuta una banca della ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] scemava, anche se quelli erano anni molto turbinosi per i Gabiano di Lione, i quali aderirono tutti alla Riforma protestante; Henry fu uno dei principali esponenti degli ugonotti lionesi ed egli stesso, assieme ai fratelli, fu ritenuto responsabile ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...