(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] ritorno al cattolicesimo.
Già nella seconda metà del 16° sec., cioè all’epoca in cui a Z. erano confluiti i protestanti fuggiaschi da Locarno (1555), si era avuto l’inizio di un’attività industriale in senso moderno; lo sviluppo di questa attività ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] metà del 19° sec.
Rilevante, secondo M. Weber (➔), nella formazione di una mentalità borghese-capitalistica, è l’etica protestante e in particolare il calvinismo che, con l’esortazione perentoria ad agire nel mondo e la dottrina della predestinazione ...
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Teologo cattolico (Igersheim 1796 - Monaco di Baviera 1838). Sacerdote (1819), professore di storia ecclesiastica a Tubinga (1826) e di esegesi neotestamentaria a Monaco (1835), uno dei più insigni rappresentanti [...] la separazione tra Scrittura e tradizione ecclesiastica e il rigetto della seconda. L'opera suscitò avversità sia in campo protestante (cfr. la risposta di F. Ch. Baur, 1834, e la replica di M. con Neue Untersuchungen der Lehrgegensätze zwischen ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] principi guardano piuttosto a Berlino che a Vienna, e solo il meccanismo delle elezioni imperiali preserva l'impero da un capo protestante; del resto, di fronte a velleità di Giuseppe II sulla Baviera, il re di Prussia non esita a costituire una lega ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] a favore della Riforma nelle regioni venete (Bergamo); ma Venezia, insieme con la Francia, appoggiò con le armi il partito protestante. L'Austria-Spagna, dal canto suo, scese in campo in favore dei cattolici: e sorse in questo periodo (1606) il ...
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MARIA Stuart, regina di Scozia
Florence M. G. Higham
Nacque la notte dal 7 all'8 dicembre 1542, da Giacomo V di Scozia, che morì due giorni appresso in un accesso di follia dopo la disfatta di Solway [...] , e il 6 maggio accompagnò M. a Edimburgo.
Il 15 dello stesso mese fu celebrato il matrimonio secondo il rito protestante, ciò che dimostra quale ascendente avesse preso sulla regina quell'uomo colto ma brutto d'aspetto e brutale.
Tuttavia Bothwell ...
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MANSART
Pierre Lavedan
. Casata di architetti operosi nei secoli XVII e XVIII, di, cui i principali furono François e Jules-Hardouin.
François nacque nel 1598 a Parigi, morì il 23 settembre 1666. La [...] con il portale di S. Gervasio del Métézeau. Costruì poi la chiesa della Visitazione delle Filles-Sainte-Marie (1632-34), oggi tempio protestante di S. Maria, a pianta cruciforme con cupola; e dal 1635 al 1638 il palazzo de la Vrillière, oggi Banca di ...
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Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] una vittoria su navi francesi e veneziane, ritornando trionfalmente in patria nel febbraio 1627. Una volta il D. si professò protestante; ma ritornò nel 1636 alla fede cattolica, e pubblicò A Conference with a Lady about choice of a Religion (Parigi ...
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LEININGEN
Raffaello Morghen
. Antica famiglia comitale germanica che aveva i suoi possessi nel Palatinato renano. Le origini della famiglia risalgono a un Emiko, vissuto verso il principio del sec. [...] ramo più giovane dei Leiningen-Dagsburg che nel 1560 si scisse nei due nuovi rami di Leiningen-Dagsburg-Hartenburg (protestante), e Leiningen-Dagsburg-Heidsheim o Falkenburg che fu innalzato nel 1779 al rango di principi dell'impero e avendo perduto ...
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Il primo dei grandi umanisti francesi, nato a Parigi nel 1467, morto ivi nel 1540. Si dedicò con passione allo studio della lingua greca, allora quasi ignota in Francia, sotto la guida del Lascaris, e [...] per la storia letteraria del tempo. Le opere complete si pubblicarono a Basilea (1557). Nei suoi ultimi anni, senza professarsi protestante, si staccò dal cattolicesimo censurando i disordini e la corruzione del clero.
Bibl.: E. de Budé, Vie de G. B ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...