antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] si carica di mille veleni / Il mio sguardo è di ferro, / il sentimento degno del dio dell’inferno»). Nell’Inghilterra protestante, i preconcetti antropologici sugli italiani e la fama di ateista e immorale di cui gode M. naturalmente non possono che ...
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REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] d’Arezzo, arcivescovo di Napoli, la presidenza della Congregazione napoletana dell’Indice, per ostacolare la diffusione della dottrina protestante. I rapporti con Burali d’Arezzo spiegano la presenza di alcuni esemplari delle opere regiane presso la ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] dichiarò di aver creduto a quelle opinioni che avevano denunciato i Venturi e di essere stato convinto alle idee protestanti da Cornelio e Camillo Sozzini. Sulla base di questa confessione il 6 agosto venne formalmente istituita una inquisizione nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] vengono statalizzate e numerosi monasteri soppressi. Sul piano del culto, la zarina, di origine tedesca e di cultura protestante, impone che dalle chiese siano rimosse tutte le icone, eccezion fatta per quella del Redentore.
Se gli zar adottano ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] sui quali il Ghislieri richiamava il F. a maggiore severità confermano il tradizionale giudizio storiografico di scarsa consistenza dell'eresia protestante a Genova: in effetti tra il 1540 e il 1583 - in un periodo quindi più esteso di quello della ...
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KILFENORA
T. Garton
(irlandese Cell Fhinnabrach)
Centro dell'Irlanda situato nella contea di Clare sull'altopiano calcareo della regione dei Burren e sito di un monastero fondato, secondo la tradizione, [...] con una sagrestia a N, in rovina e priva di copertura, e di una navata gotica a cinque campate incorporata nella chiesa protestante. Il coro risale all'inizio del sec. 13° e si apre con una finestra orientale con cornice tipica di questo stile di ...
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Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] e dall'improvvisa passione di M. per il suo segretario Davide Rizzio; una breve alleanza di Darnley con i nobili protestanti, sempre più irritati dai tentativi di restaurazione cattolica di M., portò all'assassinio di Rizzio (1566) e poi si sfasciò ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] con le polemiche contro Lutero ed Ecolampadio, per l'improvviso timore che andassero confuse nella radicale rivoluzione protestante le ragioni prevalentemente etiche della riforma da lui auspicata: il De veritate corporis et sanguinis Christi in ...
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JAZZ
. Voce, d'origine incerta, designante l'arte già peculiare di un tipo d'orchestrina negro-americana da ballo, fondata su strumenti a fiato e batteria (jazz-band), che dal 1914-15 in poi si diffuse, [...] agricoli, ed ivi catechizzati e istruiti nella musica dalle missioni e da altre pubbliche opere.
Di quella musica: corale protestante, canzone popolare britannica, musica leggiera di fanfara, di teatro, di danza, ecc., oltre ad alcuni usi al Negro ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] del 1829: ambedue annessi all'abitazione del B. Al quale si dové anche se la Curia romana accordò la costruzione del cimitero protestante presso la piramide di Caio Cestio, ove fu sepolto il figlio di Goethe. Il B. promosse la vita intellettuale dei ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...