Ebraista e teologo (Erfurt 1754 - Berlino 1842), prof. a Erfurt (1784), poi a Berlino (1803). Autore soprattutto di scritti biblici (tra cui Handbuch der biblischen Literatur, 4 voll., 1787-89), ma anche [...] ricerche sulle gemme antiche, tra cui quelle note come abraxas, ecc. Il figlio Christian Friedrich (Erfurt 1793 - Bonn 1863), pastore protestante, fu tra l'altro a Lisbona (1818-1825) e a Napoli (1827-1835); al primo soggiorno si riferiscono i suoi ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] praticavano la mercatura, tradivano simpatie eterodosse, tenendo contatti e indirizzando la loro attività verso centri di propaganda protestante, come Ginevra e Lione. Le fonti gli attribuiscono concordi il titolo di dottore in medicina e chirurgia ...
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Storico (Zápy, Stará Boleslav, 1583 - Toruń, Polonia, 1657); partigiano di Federico V elettore del Palatinato, eletto re dai Boemi durante la rivolta contro gli Asburgo, continuò poi a opporsi alla restaurazione [...] (1627), e gli furono confiscati i beni; rifugiatosi in Sassonia, ottenne finalmente (1647) un posto di professore nel liceo protestante di Toruń. La sua fama è legata all'opera latina Respublica Bohemiae (1634), studio dello stato boemo, della sua ...
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Nella storia britannica e irlandese, denominazione data ai fautori del mantenimento dell’unione fra Gran Bretagna e Irlanda, stabilita dall’Act of union del 1800. Negli anni 1880 furono detti u. gli oppositori [...] liberale e successivamente assorbiti dal partito conservatore. Nell’Irlanda del Nord il termine ha continuato a indicare gli esponenti della comunità protestante, favorevoli al mantenimento dei legami politico-amministrativi con la Gran Bretagna. ...
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Vescovo e riformatore danese (Viborg 1499 circa - Odense 1559). Collaboratore di H. Tausen, dal quale fu consacrato sacerdote (1529); difese il protestantesimo nel gran convegno di Copenaghen (1530), di [...] scrisse poi il resoconto. Coadiutore del vescovo di Odense, tradusse il catechismo di Lutero e la Confessione di Augusta. Dopo la vittoria della Riforma in Danimarca, divenne vescovo di Odense (1537) e attuò nel suo distretto la riforma protestante. ...
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Tra il 1920 e il 1930 le varie revisioni del "Libro delle preghiere comuni" assorbirono quasi tutte le energie, ma dopo il 1930 la comunione anglicana, nell'insieme, si è dedicata attivamente soprattutto [...] promuovere il cosiddetto Movimento ecumenico.
A ciò si è sentita impegnata appunto per quella combinazione delle tradizioni cattolica e protestante che le dànno un carattere peculiare, per cui è spesso descritta come la "Chiesa-ponte". L'"Appello" a ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] 1574 il S. fu a Genova e a Padova; ma il Languet gli fece promettere di non recarsi a Roma: gli amici protestanti del S. temevano che il soggiorno romano potesse influire sulle sue idee religiose. Ammalatosi nel luglio del 1574, ritornò a Vienna, ov ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] acquistò già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di "dominus Fargiarum" o "sieur de Farges" che costantemente gli fu attribuito, e di ...
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Libro liturgico ufficiale della chiesa anglicana, che corrisponde al messale, al breviario, al rituale e al pontificale cattolici. Deve il nome al fatto che, nell’intenzione dei primi compilatori, doveva [...] liturgici esistenti nel Medioevo. Il primo libro, compilato nel 1547 sotto Edoardo VI, fu modificato, in senso più nettamente protestante, nel 1552. Subì in seguito varie revisioni; di particolare importanza quella del 1662, che è ancora in vigore. ...
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Storico e teologo (Schwerin 1741 - Darmstadt 1816). Da Gottinga, dove si dedicò allo studio della teologia e alle lingue orientali, passò come insegnante di lingue e antichità romane a Pietroburgo; poi [...] dei templari francesi, mantenne segreta la sua abiura per tutta la vita, conservando pubblicamente l'ufficio di pastore protestante. Prof. di lingue orientali a Königsberg (1769) e predicatore di corte, nel 1772 professore di teologia, nel 1776 ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...