. Nome convenzionale dato a un'opera latina in quattro libri, pubblicata per la prima volta, come Opus illustrissimi Caroli Magni... contra synodum quae in partibus Graeciae pro adorandis imaginibus stolide [...] sive arroganter gesta est, a Parigi nel 1549 da Eli. Phili. ossia Jean du Tillet. Lo scritto fu creduto d'un protestante, ma la sua autenticità fu sempre più riconosciuta, già dal Sirmond e dall'Alexandre; esso è citato da Incmaro di Reims (Patrol. ...
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Storico, nato a Zurndorf (Burgenland) il 18 maggio 1756. Dapprima cappuccino, si convertì nel 1791 al protestantesimo e divenne anche fervente adepto della massoneria, tanto da essere chiamato, col Fichte, [...] la loggia Royal York, a Berlino, dov'era venuto nel 1796. Nel 1808 passò a Pietroburgo, dove fu a capo della comunità protestante e dove morì il 15 dicembre 1839.
Scrisse molto e su varî argomenti: romanzi storici (Marcus Aurelius, 3 voll., Breslavia ...
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Uomo politico inglese (Parigi 1641 - Althorp 1702). Legatosi ai whigs, assunse un posto importante alla corte di Carlo II, della cui fiducia godette, con alterne vicende, fra il 1679 e il 1683. Salito [...] , appoggiandone la politica favorevole al cattolicesimo fino a proclamare la propria conversione (1688). Lo sbarco in Inghilterra del protestante Guglielmo d'Orange indusse S. a fuggire nei Paesi Bassi, da dove, tornato al protestantesimo, si adoperò ...
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Matematico, nato il 9 febbraio 1775 a Bolya (Ungheria), nel comitato di Nagyküküllő, morto il 20 novembre 1856 a Marosvásárhely (oggi Târgu-Mureş). Fu uno dei maggiori matematici del suo tempo, e certamente [...] uno dei primi dell'Ungheria. Tenne per 47 anni la cattedra di matematica, fisica e chimica nel collegio protestante di Marosvásárhely; fu membro dell'Accademia ungherese delle scienze. Immortalò il suo nome di matematico con l'opera in due volumi ...
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TRUCHSESS von WALDBURG, Gebhard
Delio Cantimori
Arcivescovo ed Elettore di Colonia, uomo politico e riformatore ecclesiastico, nato il 10 novembre 1547 nel castello della famiglia, morto a Strasburgo [...] a mantenere vita natural durante l'arcivescovato, allo scopo di non lasciarlo cadere in mano a un nemico acerrimo dei protestanti come il suo antico concorrente. In questa difficile posizione cercò d'introdurre la riforma in Colonia secondo l'esempio ...
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MAINARDI, Agostino, detto Agostino Piemontese
Pietro Tacchi Venturi
Riformatore, nato nel 1487 circa, morto a Chiavenna il 31 luglio 1563. Fu propagatore del protestantesimo in Italia e specialmente [...] sempre più verso la Riforma, e nel 1541, passato il confine, si rifugiò in Valtellina dove fondò la chiesa protestante di Chiavenna.
Eccetto l'opuscolo della Soddisfazione di Cristo e l'altro della Confessione della Chiesa di Chiavenna, non si ...
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Lefevre d'Etaples, Jacques
Lefèvre d’Étaples, Jacques
Teologo e umanista francese (Étaples 1455-Nérac 1536). Studiò Aristotele; poi i suoi interessi si allargarono alla patristica greca. Stampò opere [...] Ficino del Corpus hermeticum; tradusse la Bibbia in francese (1523-30). Alcuni lo considerano un fautore della Riforma protestante, altri un riformatore cattolico: fu uno dei più importanti esponenti di quell’evangelismo umanistico nel quale è forte ...
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Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] Chiesa italiana, fu costretto a lasciare la Svizzera. A Parigi insegnò al Collegio reale, dal quale fu espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò in polemica con i luterani. A Lipsia fu medico dell'elettore e professore di filosofia; a ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] eresia, si stabilì a Locarno, donde intraprendeva viaggi conunerciali nel centro della Svizzera e nel nord d'Italia, si fece protestante, passò per un periodo non ben determinabile al servizio del conte Filiberto di Masserano.
Nei primi mesi dei 1544 ...
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(ingl. Northern Ireland) Regione del Regno Unito (13.576 km2 con 1.775.000 ab. nel 2008). Comprende la sezione nord-orientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte questa unità [...] fronti – il Democratic unionist party del reverendo I. Pasley fra i protestanti e il Sinn Féin di G. Adams fra i cattolici – la ha anch'egli rimesso il mandato nel febbraio 2022 in protesta contro le norme commerciali tra Nord Irlanda e Unione europea ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...