GLENCAIRN
Luigi Villari
. Titolo comitale della famiglia scozzese Cunningham. Alexander Cunningham, nato verso il 1425, fu creato lord Kilmaurs nel 1469 e poi conte di G. nel 1488; morì lo stesso anno [...] , combattendo per il re Giacomo III contro il figlio ribelle di questo. William, 4° conte di G. (1493-1547/8), favori la riforma protestante e sostenne gl'interessi inglesi in Scozia; suo figlio Alexander (morto nel 1574) fu pure devoto alla causa ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] 6 Lettera collettiva, in Enchiridion Cei, I, 1954-1972, Bologna 1985, pp. 41-55.
7 P. Pardo, Vita difficile per i protestanti sotto il governo Scelba, «Paese», 8 giugno 1955.
8 P. Pardo, Vita difficile, cit.
9 Fervide sollecitudini ed esortazione del ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] des Agathon (2 voll., 1766-67) e Die Abderiten (1774), e il poema cavalleresco Oberon (1780).
Vita
Figlio d'un pastore protestante, studiò diritto nell'univ. di Tubinga, prima di trasferirsi a Zurigo (1752) su invito di J. J. Bodmer. Tornò in Svevia ...
Leggi Tutto
TROGEN (A. T., 20-21)
Laura Mannoni
Cittadina della Svizzera, nel cantone di Appenzell (Ausser Rhoden); è situata a 905 m. s. m., sul versante settentrionale del Gäbris, in prossimità della riva sinistra [...] della Goldach. Conta 2300 ab. (1930), per la maggior parte protestanti. Tra i monumenti va ricordata la chiesa protestante con pregevoli affreschi, e la curia con magnifici stucchi. Nel Medioevo Trogen era comune libero con tribunale particolare; la ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] della sua vita a Roma dove morì il 10 febbraio 1809. Di famiglia modesta (era figlio di un pastore protestante), studiò all'università di Gottinga filosofia, antichità, storia delle religioni; lì anche approfondì la conoscenza delle lingue classiche ...
Leggi Tutto
Nome introdotto da W. Barclay (1600), con cui si indicano quegli scrittori politici (16°-17° sec.) che sostenevano il diritto del popolo di punire, deporre e perfino uccidere i monarchi che si opponevano [...] direttive religiose e opprimevano la vita religiosa dei sudditi. Le teorie dei m. trovarono accesi propagandisti sia in campo protestante (G. Buchanan, P. Duplessis-Mornay ecc.), sia in campo cattolico (i gesuiti spagnoli J. Mariana e F. Suárez ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile scozzese; il capostipite, Robert (m. 1346), fu creato gran maresciallo di Scozia (titolo ereditario) da Robert Bruce all'inizio del sec. 14º. William, quarto conte maresciallo (m. 1581), [...] la minore età di Maria Stuarda, poi membro del consiglio privato. George, quinto conte maresciallo (1553-1623), fervente protestante, ebbe da Giacomo VI incarichi politici e diplomatici. William, settimo conte maresciallo (1617-1661), fu capo del ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] unite nella Federazione luterana mondiale, creata nel 1947. La base della loro fede è, come per tutte le Chiese protestanti, la Sacra Scrittura e, in posizione subordinata, la confessione di fede redatta da Filippo Melantone e presentata alla Dieta ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Rotterdam 1649 - Londra 1685) di Carlo II d'Inghilterra e di Lucy Walters. Creato (1663) duca e cavaliere della Giarrettiera, sposò (1665) Anna contessa di Buccleuch, assumendo il cognome [...] famiglia di lei. Nella contesa per la successione a Carlo, contro Giacomo di York (poi Giacomo II), cattolico, il partito protestante appoggiò le pretese di M., che, esiliato (1679) in Olanda, tentò di tramare con Guglielmo d'Orange e, tornato in ...
Leggi Tutto
Scrittore religioso (Boston, Lincolnshire, 1516 - Londra 1587); studiò a Oxford, dove fu attratto dalle dottrine riformate. Durante la reazione cattolica di Maria Tudor esulò sul Continente e pubblicò [...] a Strasburgo la prima parte della sua opera Actes and Monuments (1554), generalmente nota col nome di Book of Martyrs, che apparve intera nel 1563: è il martirologio protestante, scritto con spirito polemico contro il cattolicesimo. ...
Leggi Tutto
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...