MALHERBE, François de
Diego Valeri
Poeta e grammatico francese, nato a Caen, in Nomiandia, nel 1555, morto a Parigi il 16 ottobre 1628. Il padre, magistrato per tradizione di famiglia, s'era fatto protestante [...] nel 1541, e protestanti furono quattro degli otto fratelli del poeta; ma egli, ch'era il primogenito, restò cattolico. Nel 1576 seguì in Provenza, come segretario, il duca d'Angoulême, governatore di quella regione. Quando il duca fu ucciso in duello ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] può in verità, col mirabile accordo della fede e dell’amore di Cristo, far suo il motto di Fides et amor. Le sette protestanti, e molto più la metodista, la valdese e le altre che diffondono l’irreligione in Italia, non possono altro che usurparne il ...
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Riformatore (Firenze 1808 - ivi 1886). Fu vicino in gioventù al gruppo dei cattolici liberali toscani; si staccò poi dalla Chiesa cattolica (1836) anche per influsso di amici evangelici. Pur non aderendo [...] opera di evangelizzazione; rientrò in Toscana dopo l'unità. La sua dottrina, in cui si mescolavano tesi cattoliche e protestanti, lo condusse, in vecchiaia, al distacco dalla comunità darbista di Firenze (1885). La sua biblioteca (circa 10.000 volumi ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] da lui fondata. Dopo aver condotto studi umanistici e giuridici, aderì al protestantesimo. Per sfuggire alle persecuzioni cui i protestanti erano sottoposti in Francia, si rifugiò in Svizzera, dove pubblicò nel 1536 la prima edizione dell'opera che ...
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Pseudonimo dello scrittore svizzero Albert Bitzius (Murten, Friburgo, 1797 - Lützelflüh, Berna, 1854), tratto dal nome del protagonista del suo primo romanzo, Der Bauernspiegel oder Lebens geschichte des [...] Jeremias Gotthelf von ihm selbst berichtet (1837). Pastore protestante (dal 1832 a Lützelflüh), fu spinto all'attività di narratore da un impulso religioso-pedagogico. Nemico della moderna vita cittadina secolarizzata e della mentalità liberale, ...
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GORGEY, Artúr
Mario MENGHINI
Generale ungherese, nato a Toporcz nell'antico comitato ungherese di Zips (ora Toporec in Cecoslovacchia) il 30 gennaio 1818, morto a Budapest il 20 maggio 1916. Apparteneva [...] a nobile famiglia protestante, convertitasi poi al cattolicesimo. A quattordici anni fu ammesso in qualità di cadetto nella scuola dei pionieri di Tulln. Nel 1837 fu incorporato nelle guardie ungheresi a Vienna e nel 1842 nominato primo luogotenente. ...
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Orelli, Johann Caspar Von
W. Theodor Elwert
Teologo e filologo svizzero (Zurigo 1787 - ivi 1849); ordinato pastore nel 1806, andò a Yverdon a studiare pedagogia col Pestalozzi, poi (1807-1814) fu predicatore [...] della Chiesa protestante riformata a Bergamo. Tornato in patria fu professore al liceo cantonale a Coira (1814-1819); nel 1819 fu chiamato a Zurigo come professore di eloquenza ed ermeneutica al Collegio Carolino, e (1820) membro del consiglio dell' ...
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Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] Siciliae, in difesa polemica dei diritti dalla Chiesa (fu poi confutato da P. Giannone). Soprannominato da cattolici e protestanti "padre della storia ecclesiastica" allo studio della quale si consacrò fin da quando, ventenne, ebbe dal Neri l ...
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Funzionario coloniale portoghese (n. 1500 circa - m. 1572), fratello del poeta F. de Sá de Miranda. Governatore del Brasile dal 1556, nei primi anni del suo governo lottò contro i Francesi; nel 1560 espulse [...] la colonia protestante ("Francia Antartica") stabilita da N. Durand de Villegagnon nella Baia di Rio. La resistenza francese si prolungò fino al 1567, mentre i Portoghesi fondavano la città di São Sebastião do Rio de Janeiro, oggi Rio de Janeiro ( ...
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Antica famiglia nobile di ministeriali del vescovo di Coira, che ha avuto grande importanza nella storia svizzera. Parecchi suoi membri esercitarono le più alte cariche nella Repubblica delle Tre Leghe; [...] dopo la Riforma capeggiarono il partito protestante (franco-veneziano) contro i Planta. Il capostipite fu Rudolfus de Salice de Solio (m. prima del 1300); dai suoi due figli ebbero origine i due rami principali: da Johannes (m. prima del 1319), le ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...