Poeta islandese (Skógar 1835 - Akureyri 1920), pastore protestante, per alcuni anni anche giornalista; rivelò la sua natura prevalentemente lirica in opere teatrali (Helgi hinn magri "H. il magro", 1890; [...] Jon Arason, 1900), nonché nei Ljóđmaeli ("Canti"), di calda e colorita intensità. A lui si deve, fra l'altro, l'inno nazionale islandese Ó, Guđvors lands (1874) e varie traduzioni da Shakespeare, Byron ...
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Storico (Edsleskog, Dalsland, 1795 - Stoccolma 1881). Pastore protestante del Wärmland (1836-46). Membro dell'Accademia svedese (1840), pubblicò (12 voll., 1834-43) un'opera sulla storia della Svezia fino [...] al 1771. Dopo la sua morte la figlia Eva (1829-1920) curò l'ed. dei frammenti sul periodo successivo all'ascesa al trono di Gustavo III ...
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Cospiratore (York 1570 - Londra 1606). Di famiglia protestante ma poi convertitosi al cattolicesimo, fu scelto, tra gli organizzatori della congiura delle Polveri, per accendere la miccia che egli stesso [...] aveva sistemato sotto il parlamento. Scoperto, arrestato e sottoposto a tortura, svelò i nomi dei complici. Fu quindi giustiziato. Gli anglicani, per commemorare la scoperta della congiura, festeggiano ...
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Principe di Transilvania (1580-1629); di famiglia protestante ungherese, successe sul trono transilvano (1613) a Gabriele Báthory e grazie al suo prestigio si fece mediatore fra Turchi e Polacchi. Osteggiato [...] dall'imperatore, lottò a lungo contro gli Asburgo; proclamato re d'Ungheria, non accettò il titolo, preferendo ad esso un accordo con l'Impero (pace di Nikolsburg, 1621), che gli assicurava i ducati di ...
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Pubblicista (Laon 1686 - Bruxelles 1762), di famiglia protestante. Stabilitosi nei Paesi Bassi (1704), diresse una scuola all'Aia dal 1709 al 1723. Nel 1747 divenne, per breve tempo, consigliere straordinario [...] e storiografo di Guglielmo IV. Tra le sue opere: Description géographique, historique et politique du royaume de Sardaigne (1718); Supplément au corps universel diplomatique de J. Dumont (3 voll., 1739); ...
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Ecclesiastico (Amsterdam 1783 - Roma 1853). Di origine protestante, entrò nella Compagnia di Gesù in Russia nel 1804 e si dedicò all'insegnamento e all'attività sacerdotale in Russia, Polonia, Austria [...] e Svizzera; divenne, dal 1829, il ventunesimo generale. Durante il suo generalato curò una revisione della Ratio studiorum adattandola ai nuovi tempi (4 voll., 1851), promosse le missioni, incrementò il ...
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Uomo politico tedesco (n. Rostock 1940). Pastore protestante dell’ex Repubblica democratica tedesca, si è distinto come attivista per i diritti umani durante gli anni del regime comunista ed è stato il [...] leader del Neues Forum (primo movimento di opposizione riconosciuto dal Partito di unità socialista). Noto per aver diretto l’autorità di investigazione sugli atti contenuti negli archivi della Stasi (tra ...
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Esegeta luterano (Gotha 1800 - Hannover 1873). Dal 1841 al 1865 ebbe importanti incarichi ufficiali nella chiesa luterana di Hannover. La sua fama scientifica è affidata al Kritisch-exegetischer Kommentar [...] storia della esegesi (compariva nel 1873-85 una traduzione inglese); continuamente rielaborata nelle sue parti da nuovi studiosi tedeschi, è rimasta nel succedersi delle edizioni forse il documento più completo della esegesi biblica protestante. ...
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HASE, Karl August von
Bianca Paulucci
Teologo protestante, nato a Steinbach (Sassonia) il 25 agosto 1800, morto a Jena il 3 gennaio 1890. Insegnò a Tubinga (1823), Lipsia (1828), Jena (1830), e ivi [...] divenne ordinario nel 1836. Da giovane era stato molto attivo nell'associazione della Burschenschaft, e a Dresda provò anche il carcere; viaggiò in Italia, e in seguito si occupò, per lo più polemicamente, ...
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SACK, August Friedrich Wilhelm
Teologo e predicatore protestante, nato ad Harzgerode (Anhalt) il 4 febbraio 1703, morto a Berlino il 23 aprile 1786. Predicatore di corte a Berlino e membro del concistoro [...] ecclesiastico, si rivelò nella sua opera teologica principale (Vertheidigter Glaube der Christen, 1748-1751) fortemente influenzato da presupposti razionalistici nonostante la sua espressa insistenza sulla ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...