COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] non solo i giudicati, ma anche l'Impero e il Papato, numerosi Ordini religiosi ed illustri famiglie liguri e toscane, protesi, tutti, ad affermare od a difendere pretesi diritti o a procacciarsi terre o privilegi nell'isola. Gli accordi del 1175 ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] , ebbe il braccio destro dilaniato da un proiettile. Amputato l'arto, riprese rapidamente il proprio posto, adottando una caratteristica protesi metallica che gli valse il soprannome di "braccio di ferro", con il quale divenne noto tra amici e nemici ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] palazzo ducale e con un monumento, realizzato da Antonio Canova, nella sala d'armi dell'Arsenale.
Alcuni storici dell'Ottocento, protesi a creare il "mito" di Venezia, hanno steso un alone di epopea sulle sue spedizioni navali: Girolamo Dandolo parla ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nel Sannio, avevano visto contrapposti i Greco-italici delle città marittime dei litorale tirrenico ed i Longobardi dell'intemo, protesi nel tentativo di crearsi uno spazio vitale, nella ricerca di uno sbocco al mare e della supremazia sull'Italia ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] è stata la critica che la difesa. Non occorreva, del resto, a sostegno del principio di legalità, motivare quella protesi penalistica di esso che è lo strumento della fattispecie (con cui il fatto criminoso è descritto specificamente) né dimostrare ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di ponte di Piacenza miravano ad allargare il loro dominio a tutta l'Emilia), di Alberto e di Mastino Della Scala, protesi alla punizione dell'usurpatore ed alla riconquista della città, di Taddeo Pepoli e dello stesso E., che in essa vedevano una ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.