Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] caso si ha un'evidente correlazione tra l'effetto contraccettivo voluto e il rilascio di rame nell'utero. Nel caso di protesi metalliche si cerca invece di ridurre l'effetto di rilascio del metallo nel tessuto circostante che però, anche se minimo ...
Leggi Tutto
Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] i segnali elettrici del messaggio acustico rilevato e processato direttamente al nervo acustico bypassando la chiocciola lesa), protesi vibratorie, metodi per l'educazione della percezione uditiva (sull'udito residuo o su quanto convogliato dai vari ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] o ad altra patologia. Poiché numerosi pazienti in lista di attesa muoiono prima del t., sono state messe a punto protesi per sostenere la funzione del ventricolo destro o sinistro del cuore o di entrambi, in attesa dell’organo da trapiantare ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] programmazione della terapia
I dati di imaging sono utilizzati per guidare biopsie, per posizionare correttamente cateteri, protesi vascolari e altri impianti e per programmare e guidare approcci terapeutici di diverso tipo.
L’imaging diagnostico ...
Leggi Tutto
Genere di Funghi Deuteromiceti, ordine Moniliali, famiglia Pseudosaccaromicetacee, con circa 80 specie, di cui alcune patogene per l’uomo, riclassificate e riportate al genere Syringospora. Alcune specie [...] C. possono essere dovute a manovre strumentali (cateterismi venosi, alimentazione parenterale, interventi di cardiochirurgia con applicazioni di protesi valvolari).
La terapia si basa sull’uso di antimicotici, fra i quali la candicidina, miscela di ...
Leggi Tutto
Medico (Acquapendente 1533 - Padova 1619). Allievo e successore di G. Falloppia nella cattedra di anatomia a Padova, vi costruì il teatro anatomico, l'unico dell'epoca che ancora sia perfettamente conservato. [...] dell'utero e sul parto. Nel campo della chirurgia, oltre che per la tecnica operatoria, va ricordato per le preziose indicazioni sulla tracheotomia, sulla toracocentesi, sulla chirurgia uretrale e su protesi e macchine costruite a scopi ortopedici. ...
Leggi Tutto
Aerofagia
Giancarlo Urbinati
L'aerofagia (dal greco ἀήρ, "aria", e -ϕαγία, derivato da ϕαγεῖν, "mangiare") è un disturbo cronico che si manifesta nei cosiddetti 'mangiatori d'aria' e consiste in eruttazioni [...] rapidamente, fare largo uso di bevande gassate, bere con la cannuccia, succhiare caramelle, masticare gomme, essere portatori di protesi dentarie mal fissate ecc., sono tutte condizioni che favoriscono l'ingestione di grandi quantità di aria; anche l ...
Leggi Tutto
Aneurisma
Red.
L'aneurisma, parola di origine greca (dal verbo ἀνευρύνω, "dilatare"), è una dilatazione più o meno circoscritta di un'arteria, dovuta a un'alterazione anatomica della sua parete e alla [...] interessata per un ampio tratto. In ambedue i casi le due pareti dissecate dell'aorta sono unite nell'anastomosi distale con la protesi, in modo da ricostituire l'unicità del lume. La mortalità operatoria è intorno al 10% e la sopravvivenza a 5 anni ...
Leggi Tutto
Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] quest'ultima evenienza le ripercussioni funzionali siano particolarmente importanti. Per converso, la sostituzione di parti anatomiche con protesi, come pure la supplenza a menomazioni funzionali ottenuta con mezzi farmacologici o di altro tipo, non ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] alla superficie del dente), oppure il glicocalice di carboidrati complessi (il quale consente l'adesione degli stafilococchi alle protesi artificiali). La crescita dell'agente infettante sulla porta di entrata è condizionata sia dall'umidità e dal pH ...
Leggi Tutto
protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.