CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] tendinei ricoperti da cute, i quali, tramite alcuni tiranti, trasmettevano il movimento dei muscoli residui alle protesi artificiali. In tal modo il carattere esclusivamente demolitore delle amputazioni veniva a essere nettamente modificato da una ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] medico, in Rass. medica sarda, XXXIX [1937], pp. 257-276; Sul significato e limiti da accordarsi alla espressione "protesi da lavoro" dell'articolo 36 della nuova legge infortunistica, in Zacchia: arch. di medicina legale, sociale e criminologica, s ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] sostenitore del metodo di cinematizzazione proposto da G. Vanghetti, la cui applicazione tentò di estendere anche all'arto inferiore (Protesi cinematica in un caso di disarticolazione del piede,ibid., p. 1066). Poco prima di morire aveva in corso uno ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.