Branca della ingegneria che affronta i problemi legati alla pianificazione e gestione delle apparecchiature biomediche, per garantire l’efficienza delle apparecchiature stesse e, soprattutto, la sicurezza [...] e in particolare nel campo ortopedico, neurologico ecc., sia altre apparecchiature che, pur avendo il carattere di protesi (sostituzione permanente di organi funzionali anatomici), hanno necessità, per il loro funzionamento, di apporto di energia ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] la resistenza alla tensione, la durabilità. Doti di questo genere sono state ottenute in modo complessivamente sod disfacente in protesi formate da maglie porose di fibre di dacron o teflon, o, più di recente, da tessuti di politetrafluoroetilene mi ...
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RIABILITAZIONE MOTORIA
Marcello Pizzetti
. La r. è identificabile in un processo terapeutico messo in atto per far sì che individui fisicamente minorati siano messi in grado di sfruttare al massimo [...] di escursione articolare, aumento della capacità respiratoria, ecc.);
c) terapia sostitutiva mediante l'applicazione di tutori e protesi o creando compensi che suppliscano in parte o in toto alle funzioni soppresse;
d) attività didattica che riguarda ...
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L’insieme delle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza del corpo e soprattutto del volto. Alcune cure hanno carattere specificamente medico e sono, quindi, di pertinenza di un apposito [...] profilo; l’ otoplastica, per correggere le cosiddette orecchie a sventola; il modellamento degli zigomi mediante inserimento di protesi rigide; la mentoplastica additiva o riduttiva per correggere il profilo del mento, con avanzamento e retrazione o ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] che vivono, pensano e agiscono quasi esclusivamente nel cyberspazio, e sono sul punto di divenire una specie di protesi-corpo-universo totale per il cervello. Indipendentemente dal futuro della specie, il corpo di ciascuno non è forse innanzitutto ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] non solo una valida ed efficace assistenza chirurgica ed ortopedica, ma anche officine attrezzate per approntare apparecchi di protesi. Per questo il D. fu nominato socio onorario dell'Opera nazionale dei mutilati. Nel 1920 divenne presidente della ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] 20° secolo un notevole sviluppo, con successi realizzativi anche maggiori rispetto a quelli che si sono avuti nel settore delle protesi, cioè dei dispositivi sostitutivi di arti od organi di senso. In linea generale, si può osservare che gli organi ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] o con l'impiego del laser (v. laser: Applicazioni mediche, in questa Appendice) e, soprattutto nel campo protesico, le innovazioni concernenti le protesi a comando bioelettrico (v. ortopedia, App. IV, ii, p. 691) e le cosiddette ortèsi, cioè le ...
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Botanica
Alterazione o decomposizione dei tessuti vegetali, che alla fine sono ridotti a una massa polverulenta. È dovuta all’azione di parassiti fungini (Basidiomiceti), noti anch’essi con il nome di [...] . vertebrale o morbo di Pott. Il trattamento nelle forme più lievi è medico e consiste nella terapia specifica antitubercolare; in quelle più gravi richiede interventi chirurgici o l’adozione temporanea di apparecchi gessati o di protesi ortopediche. ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] più invasive, l'aumento di pazienti sottoposti a trapianti d'organo, dei portatori di corpi estranei (per es., protesi, cateteri vascolari) e di quelli ricoverati nelle unità di cure intensive; a questi pazienti, considerati pazienti ad alto ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.