LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] o una lepre. Inoltre sulle teste dei leoni stanno in piedi due figurette di satiri nudi, simmetricamente affrontati e protesi in avanti, con un braccio steso. È difficile spiegare esattamente la funzione di tali figure, ma comunque è verisimile ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ossido di sodio (24,5%) e anidride fosforica (6%) si applicano in ortopedia come ossa artificiali e in ortodonzia come protesi dentarie.
Il v. di Boemia è calcico-potassico, fabbricato con materie prime assai pure. È duro, poco fusibile, trasparente ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] rivoluzione in Germania. Ma soprattutto fu dovuto alla fine improvvisa della lotta, che sorprese popoli e governi, i quali, protesi nello sforzo di guerra, non erano in grado di dedicarsi subito ai problemi di pace. Una certa preparazione era già ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sottoponendo il corpo umano e le sue possibili ricadute nella storia, in un assedio sistematico offerto da protesi medicali, nuovi farmaci, possibilità di trapianti, stili di vita che allungano l'esistenza, fecondazione artificiale, cambiamento dei ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] . All’inizio si è affermata l’idea moderna che ogni oggetto fosse riducibile a un apparato funzionale, una protesi la cui qualità stava nella capacità di svolgere una determinata funzione nel modo più efficace e rapido. Successivamente, quando ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] o il muro retrostanti). Ci s'impegna, dunque, per evitare tanto demolizioni e ricostruzioni, quanto alterazioni e protesi in vista, studiando analitiche, contenute e puntuali soluzioni, caso per caso, avendo coscienza della singolarità ed unicità ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] croci, cipressi, rosette e racemi, realizzata in uno stile piuttosto piatto e rigido. La cappella dedicata a s. Pietro (protesi) è decorata con scene della vita del santo; la cappella interna meridionale (diaconico), dedicata ai ss. Gioacchino e Anna ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] . 12° e - pur non avendo una collocazione fissa nella chiesa - si trovano spesso in ambienti secondari, quali il nartece, la protesi e il diaconico. Talvolta, come avveniva per le icone, essi erano uniti al ritratto di un santo, che poteva occupare l ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] stupore per la visione del proprio destino ultraterreno, splendido e tuttavia sconvolgente, traspaiono dai corpi protesi, dai lineamenti contratti, dagli occhi sgranati. Nella pittura di Michelangelo, simili temperie emotive avevano connotato ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Nella scultura e nel rilievo si impone un linguaggio in cui predomina il gusto per il movimento (teste con menti protesi, ventri e seni pesanti), sovvertendo le tradizionali posizioni di equilibrio, e dove la luce gioca sulle superfici (pieghe, rughe ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.