MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] in Inferno XV, vv. 113-115 («dal servo de' servi / fu trasmutato d'Arno in Bacchiglione, / dove lasciò li mal protesi nervi»), facendo forse riferimento a un’accusa di sodomia circolante in città sulla quale – sebbene le fonti dell’epoca tacciano ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] è stata la critica che la difesa. Non occorreva, del resto, a sostegno del principio di legalità, motivare quella protesi penalistica di esso che è lo strumento della fattispecie (con cui il fatto criminoso è descritto specificamente) né dimostrare ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] , dove l'eredità di Duhamel du Monceau era stata raccolta da P. Poncelet, A. De Candolle e A.A. Parmentier, naturalisti protesi a scrutare gli indizi della lunga vicenda attraverso la quale l'uomo ha consolidato la signoria sulle specie coltivate. I ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] di una scuola di arti e mestieri e di una colonia agricola per mutilati, oltre alla realizzazione di un’officina di protesi. Nel manicomio avrebbe anche aperto una ricca biblioteca, inaugurata nel 1920 e dedicata al maestro scomparso l’anno prima (La ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] sostenitore del metodo di cinematizzazione proposto da G. Vanghetti, la cui applicazione tentò di estendere anche all'arto inferiore (Protesi cinematica in un caso di disarticolazione del piede,ibid., p. 1066). Poco prima di morire aveva in corso uno ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] ’elettronica gli suggerirono le figure degli umanoidi dotati di corpo post-organico, con arti mostruosi e improbabili protesi tecnologiche: estrema tappa dell’annichilimento umano (Umanoide tutto computer, 1996; ripr. in Spadoni, 1996, p. 48). Negli ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] di Roma, pioniere nel nostro Paese del trapianto di cornea. Nel trattamento della cecità corneale utilizzò, fra i primi, anche protesi artificiali. In gioventù, seguì il padre in Sudamerica nel corso delle sue ricerche di nuove varietà di grano da ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di linee; ma, in compenso, il disegno intrinseco della frase si allarga, i periodi sono più tormentati e più protesi alla ricerca di una espressività più intensa, e, soprattutto, la rigida distinzione fra recitativo e aria comincia a dar luogo ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] un'eccezionale documentazione, che si riverbera su tutta l'attività e sui metodi di lavoro dell'architetto.
L'oratorio è proteso ad abbracciare "ogn'uno che entri" (Opus, ed. Portoghesi, cap. VII); la correlazione con la fronte adiacente della chiesa ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di ponte di Piacenza miravano ad allargare il loro dominio a tutta l'Emilia), di Alberto e di Mastino Della Scala, protesi alla punizione dell'usurpatore ed alla riconquista della città, di Taddeo Pepoli e dello stesso E., che in essa vedevano una ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.