GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] eccezione per quello con il violino che fu completamente rifatto. Visibili dal basso a coppie, con il volto e gli strumenti protesi verso la cupola e le ali aperte, gli angeli del G., nonostante i cambiamenti mantengono una omogeneità di fondo, segno ...
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MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] all’esterno ed all’indietro della tibia, ibid., pp. 688-694; Sopra una fistola vescico-vaginale sanata colla protesi meccanica nella clinica dell’Ist. di perfezionamento di Firenze. Considerazioni, ibid., III (1867), pp. 407-414; Di alcuni ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] Comitato delle province piemontesi per l'assistenza agli invalidi di guerra, costituì un'officina per la costruzione di protesi che ottenne diversi appalti dal ministero della Guerra.
In campo imprenditoriale, nel 1904, dopo aver condotto a termine ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] seguito a traumatismo in una cavalla, in Clinica veterinaria, XXX [1907], sez. scientifica bimestrale, pp. 150-158; La protesi oculare negli animali domestici mediante iniezioni di vaselina, ibid., sez. pratica settimanale, pp. 565-570, 581-584), di ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] palazzo ducale e con un monumento, realizzato da Antonio Canova, nella sala d'armi dell'Arsenale.
Alcuni storici dell'Ottocento, protesi a creare il "mito" di Venezia, hanno steso un alone di epopea sulle sue spedizioni navali: Girolamo Dandolo parla ...
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MARIANO, Adalberto
Piero Crociani
– Nacque il 6 giugno 1898, a Rivarolo Canavese, presso Torino, da Giuseppe, ufficiale di Marina, e da Giovanna Vallosio.
Dal settembre 1911 allievo della Regia Accademia [...] ma anzi degna di elogio.
Le conseguenze dell’avventura artica portarono all’amputazione della gamba destra del M., sostituita da una protesi; ciò rese necessario un periodo di cure e di convalescenza, protrattosi per oltre un anno, a Bologna. In quel ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nel Sannio, avevano visto contrapposti i Greco-italici delle città marittime dei litorale tirrenico ed i Longobardi dell'intemo, protesi nel tentativo di crearsi uno spazio vitale, nella ricerca di uno sbocco al mare e della supremazia sull'Italia ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] : per Modesty Blaise (1966; Modesty Blaise, la bellissima che uccide) di Joseph Losey, il manichino di Rossella Falk, alcune protesi di schiena asportabili e un pallone frenato a forma di gabbiano per alzare in cielo un’antenna; per Il grande colpo ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] apparissero sane.
Molti altri sono gli ambiti in cui il M. si impegnò. In un ampio lavoro sulle protesi permanenti, prendendo spunto dai giornali e dai trattati di chirurgia, specialmente tedeschi, illustrava i vantaggi che si potevano trarre ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] medico, in Rass. medica sarda, XXXIX [1937], pp. 257-276; Sul significato e limiti da accordarsi alla espressione "protesi da lavoro" dell'articolo 36 della nuova legge infortunistica, in Zacchia: arch. di medicina legale, sociale e criminologica, s ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.