I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] l’aggiunta di un segmento vocalico rispettivamente all’inizio o alla fine di parola. La prostesi (talora denominata anche protesi), che prevede l’aggiunta della vocale [i], era molto più diffusa nell’italiano antico, tipicamente per i contesti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] quali riconosceva i continuatori, pur con sviluppi e innovazioni, della civiltà siro-palestinese dell’Età del Bronzo, protesi verso Occidente mediante un’intensa attività di colonizzazione e destinati a perdere l’autonomia culturale in Oriente con l ...
Leggi Tutto
ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] resti si trovano a E dell'Olympiéion; si tratta di una basilica a tre navate con transetto, abside semicircolare con protesi e diaconico, nartece e ampio quadriportico; nel lato settentrionale della chiesa è stata inglobata la cripta con la tomba di ...
Leggi Tutto
Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] ; farmaci vasodilatatori e con proprietà protettive dell'endotelio; manovre endovascolari di dilatazione e posizionamento di protesi (angioplastica con palloncino ed eventuale posizionamento di dispositivi che mantengono il vaso aperto, o stent ...
Leggi Tutto
Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] (angioplastica coronarica percutanea primaria). È anche possibile posizionare in loco, nel corso della stessa seduta, delle protesi metalliche (stent) per impedire la riocclusione e mantenere dilatata e aperta l'arteria precedentemente sottoposta ad ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] si osservano il disassamento della trichora rispetto alla navata settentrionale, a cui si attesta con vano di collegamento a mo' di protesi, e il disassamento della cappellina quadrata con abside rispetto alla navata destra, a cui si attesta a mo' di ...
Leggi Tutto
Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] quando il cuore viene danneggiato da un infarto e l'utilizzazione di cellule endoteliali per il rivestimento di protesi vascolari. Anche le cellule nervose distrutte da malattie degenerative come morbo di Parkinson e malattia di Alzheimer potrebbero ...
Leggi Tutto
Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] questi film, l'altro riacquista l'aspetto mostruoso e ostile che possedeva negli anni Cinquanta, cui si aggiungono suggestioni sessuali (protesi e orifizi) e ferine (organi e zanne). Il motivo di originalità di questa serie risiede nel fatto che essa ...
Leggi Tutto
Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] iperdiffusa, hanno lasciato il tempo che hanno trovato, distraendo infine dalla materiale costituzione fisica di questa formidabile protesi intellettuale che è l’inter-rete: tecnologia, certo, invisibile all’utente, ma non di meno fatta di ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] sostenitore del metodo di cinematizzazione proposto da G. Vanghetti, la cui applicazione tentò di estendere anche all'arto inferiore (Protesi cinematica in un caso di disarticolazione del piede,ibid., p. 1066). Poco prima di morire aveva in corso uno ...
Leggi Tutto
protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
protesico
protèṡico agg. [der. di protesi] (pl. m. -ci). – Relativo a protesi, come termine chirurgico (in ortopedia, odontoiatria, ecc.): intervento p.; struttura, apparecchiatura protesica.