Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno del programma di rinnovamento letterario della Pléiade, fondato sull’incontro [...] interiore, preferendo celarsi sotto quella altrui per assumere forme sempre diverse, secondo il mito rinascimentale di Proteo.
Più che al principio della varietà, declinato dalle teorie poetiche cinquecentesche, le metamorfosi poetiche di Ronsard ...
Leggi Tutto
MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] . Conferenze, Firenze 1956, pp. 249-270; M. Masieri, La Tina, ovvero i sonetti erotici di A. M., in I capricci di Proteo. Percorsi e linguaggi del barocco. Atti del Convegno, Lecce( 2000, Roma 2002, pp. 857-866; S.S. Nigro, Il "dilettevole stile ...
Leggi Tutto
TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959; III, 11, p. 909)
Admeto De Giovanni
Negli anni 1960-79 il sistema telefonico ha continuato a estendersi e a svilupparsi sia per quanto riguarda il numero [...] . 44 (1974), pp. 5-49; P. de Ferro, S. Martinelli, Caratteristiche fondamentali del sistema di commutazione a divisione in tempo Proteo, in Telecomunicazioni, n. 54-55; (1975), pp. 3-10; L. Kleinrock, Queuing systems, vol. I, Theory, New York 1975; J ...
Leggi Tutto
GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] oscillazioni termiche, ecc.). Fra i rappresentanti della fauna cavernicola si annoverano pipistrelli, roditori, anfibî (tra cui il famoso Proteo del Carso e altre forme affini, pure cieche, del Missouri e del Texas), pesci (di cui parecchi ciechi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] immagini che assimilano l’uomo al «camaleonte» cangiante e che evocano, a poca distanza, la virtù metamorfica di Proteo e delle divinità acquatiche, i richiami al variare e al trascorrere delle immagini sono tutt’altro che originali: sostengono ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] a precettistica scrittoria etichettata con titoli barocchi (Secretario errante di G.B. da Ripa Ubaldini, 1665; Proteo segretario di M. Benvenga, 1689: ➔ lettere e epistolografia). Per le lettere cancelleresche si offrivano formule convenzionali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] i cembali, Muse,
e datemi nelle mani il tirso di Dioniso, che ispira il canto.
Evocate per me l’immagine di Proteo multiforme…
perché appaia nella varietà
dei suoi aspetti, ché un inno variegato voglio intonare.
Se, sotto forma di serpente, striscia ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Roma del tardo Rinascimento, Milano 1997, pp. 309, 317; M.C. Cabani, La "Franceide" di G.B. L., in I capricci di Proteo. Percorsi e linguaggi del barocco, Roma 2002, pp. 693-716; Id., La "Franceide" di G.B. L. e la tradizione poetica sul malfrancese ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] sul comportamento, in Esperienze letterarie, XLII (2001), pp. 277-297; A. Battistini, Retoriche del Barocco, in I capricci di Proteo: percorsi e linguaggi del Barocco, Atti del convegno, Lecce… 2000, Roma 2002, pp. 71-109; C. Carminati, Ancora sulla ...
Leggi Tutto
TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] , LXXXVII (1998), pp. 55-87; M. Sarnelli, Spettacolarità, commercio e scienza nelle raccolte biografiche del medio Seicento, in Proteo. Quaderni del centro interuniversitario di teoria e storia dei generi letterari, IV (1998), 2, pp. 7-20; E. Ivetic ...
Leggi Tutto
proteo1
pròteo1 s. m. [lat. scient. Proteus, dal gr. Πρωτεύς, nome del dio Pròteo (v. proteo2)]. – 1. Genere di anfibî urodeli con la sola specie europea Proteus anguinus, tipicamente cavernicola e neotenica, che vive nelle acque sotterranee...
proteo2
pròteo2 (non com. alla greca protèo) s. m. – Persona che muta spesso di opinione, per celare agli altri le proprie idee o intenzioni: essere un p.; comportarsi da proteo; anche con il sign. di proteiforme, rispetto a cui è meno comune....