Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] localizzato a livello subcellulare e propriamente al complesso DNA e RNAm e associato alle reazioni per la sintesi delle proteine.
Altra categoria di r. è quella il cui periodismo è indipendente dai fenomeni ambientali: per es., quello respiratorio e ...
Leggi Tutto
In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] (per es., tumori) si accompagna a diminuzione delle masse muscolari per atrofia.
Fra gli ormoni che hanno influenza sulle proteine muscolari e il cui alterato equilibrio può essere causa di r. dei muscoli figurano il testosterone, l’insulina, gli ...
Leggi Tutto
Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] Biologia
L’a. è largamente distribuita nei sistemi biologici e il suo metabolismo è direttamente connesso con quello delle proteine, degli amminoacidi, dell’urea e dell’acido urico. Ha origine in seguito a processi di deamminazione e di deammidazione ...
Leggi Tutto
Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] umano; di queste, solo tre specie ‒ frumento, riso e mais ‒ assicurano il 60% delle calorie e il 56% delle proteine assunte dall'uomo con l'alimentazione. Attualmente però si stanno riscoprendo, e presentando come novità, molte specie vegetali che in ...
Leggi Tutto
Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] un terreno acquitrinoso, dove rimasero intrappolati e quindi uccisi a colpi di pietra e di lancia. L'aumentato apporto di proteine animali nella dieta si riflette anche nella dentatura di Homo erectus: i suoi denti sono infatti più piccoli di quelli ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] legami chimici, collega due molecole o loro parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della struttura terziaria e quaternaria di proteine e acidi nucleici.
Geologia
P. naturali
Arcate di roccia che sovrastano in genere corsi d’acqua e che ...
Leggi Tutto
Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] altro mutante è stato ottenuto introducendo nella patata un gene chimerico formato dalle regioni geniche che codificano due proteine della patata e dal gene glgA di Escherichia coli, che codifica l’enzima glicogenosintetasi (coinvolto nella sintesi ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] . 737-38; b) Genetical implications of the structure of desoxyribonucleic acid, ibid., pp. 964-67; F.H.C. Crick, On protein synthesis, in Symposium of Society for experimental Biologis, 12 (1958), pp. 138-63; R. Jungk, Heller als tausend Sonnen. Das ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] di segnali transmembrana con attivazione di molecole intracitoplasmatiche. Si osservano fenomeni di fosforilazione con il reclutamento di proteine chiave in grado di interagire a diversi livelli e dar luogo, in ultima analisi, alla produzione di ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] quali derivano insalate, radicchio, spinaci selvatici, cicoria, scorzonera e tante altre; mancano invece cibi di base ricchi di proteine o carboidrati assimilabili.
Si viene così a stabilire un anello di retro azione (fig. 5), in quanto l'estendersi ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).