GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , inevitabilmente diversi e complementari, per la sintesi della proteine?
Alla fine degli anni Cinquanta, le ricerche esistenti su Institut Curie a Parigi.
Su Graziosi: M. Capocci - G. Corbellini, Adriano Buzzati-Traverso and the foundation of the ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] dopo, in qualità di assistente, nell'istituto di fisiologia diretto da G. Fano, sotto il cui impulso e guida il D. iniziò che l'aggiunta al pane comune di opportune quantità di proteine tratte dai pannelli di soia ne accresceva il valore nutritivo ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] simile a quelle di origine animale (il termine "proteine" fu coniato solo nel 1838), ma diversa dalle 'alimentazioqe di P. Albertoni e A. Pugliese, Napoli 1937, pp. III-XVI; G. Alberti, Cenno biografico di I. B. B., in Quaderni della nutrizione, VI ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con l'albumina d'uovo. In ricerche successive sull'origine e il meccanismo della fissazione del metallo sulle proteine, condotte in collaborazione con G. B. Bonino, egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] P. Bargellini). Seguì una serie di ricerche sulle proteine muscolari e le miofibrille cardiache, sulle proprietà di altri). La sostituzione valvolare con protesi a cuore aperto, che il G. operò per la prima volta a Padova nel 1970 con lusinghieri ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e alle malattie del ricambio (Influenza delle iniezioni di proteine eterogenee ed estratti di organi sul tasso glicemico, in pratica, XL [1933], pp. 883 s., in collab. con G. Caizzone; Sui rapporti tra glicemia, azotemia e cloruremia, in Rass ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] valore nutritivo per l'uomo e per gli animali delle proteine dei cereali di consumo nazionale (farina di mais e di sul cuore dei vertebrati, ibid.,pp. 481-492 (in coll. con G. Federigo); Zur Physiologie der Schwimmblase der Fische, ibid., VIII (1908), ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] connesse con quelle del metabolismo dei grassi e delle proteine. Risalgono a quell'epoca anche i suoi primi nominato senatore. Nel 1946 lasciò l'insegnamento; sulla cattedra gli successe G. Di Guglielmo.
Morì a Napoli il 22 novembre del 1951.
Bibl ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] stesso periodo fu anche assistente volontario presso la clinica chirurgica diretta da G. Tusini. Vinta la borsa di studio P. Arata, nel , sul matronismo precoce; descrisse variazioni delle proteine seriche nei soggetti affetti da malattie dell' ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] tecnica diagnostica dei tumori maligni. Acidi nucleinici, proteine e differenziamento normale e patologico, Torino 1949; a Torino il 19 dic. 1973.
Bibl.: A. Bocci, Commem. del prof. G . D., in Minerva ginec., XXVI (1976), pp.VIII ss.; P. Mutti-N ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...