Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] i g. posseggono alcune sequenze di basi in eccesso rispetto a quelle necessarie per codificare la struttura primaria delle proteine; tali sequenze si trovano sia a lato sia all’interno dei singoli geni strutturali e vengono trascritte nelle molecole ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] nei tessuti interessati dal contatto con l’antigene si trovano le componenti molecolari della risposta immune: il complemento, le proteine di fase acuta e le citochine. Questi meccanismi non sono in grado di discriminare tra le diverse molecole con ...
Leggi Tutto
REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] che possa essere considerato patognomonico della malattia" (P. S. Hench). Significativa è la ricerca della cosiddetta proteina Creattiva, una particolare sostanza proteica del plasma - contenuta nella frazione delle α globuline -, quasi costantemente ...
Leggi Tutto
Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] e da un nucleocapside (core) contenente l'antigene proteico HBcAg (Hepatitis B core antigen); vi è anche una seconda forma della proteina del core che costituisce l'antigene 'e' (HBeAg). All'interno del capside vi è il genoma del virus, costituito da ...
Leggi Tutto
Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] Nutrition Societies", 1982, 41, pp. 381-87.
r.k. chandra, Numerical and functional deficiency of T-helper cells in protein-caloric malnutrition, "Clinical and Experimental Immunology", 1983, 51, pp. 126-39.
a. laviano, m.m. meguid, Nutritional issues ...
Leggi Tutto
Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] numerose molecole e di degradarle a livello di specifiche sequenze. Questa attivazione avviene anche per segnali interni che coinvolgono la proteina p53, che è in grado di accorgersi di eventuali danni al DNA, bloccare la cellula nella fase G1 del ...
Leggi Tutto
Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] di mutazioni e la grandezza del gene da una parte hanno fornito molte informazioni sulla struttura e sulla funzione della proteina codificata ma, dall’altra, hanno reso difficile identificare il difetto specifico di ogni famiglia in cui sono presenti ...
Leggi Tutto
La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] una scala diversa. Per es., un'alterazione di tipo genetico può determinare la sovraespressione o sottoespressione di una particolare proteina (ossia la presenza di una quantità rispettivamente maggiore o minore di molecole rispetto alla norma). Ogni ...
Leggi Tutto
GUILLEMIN, Roger
Claudio Massenti
Endocrinologo, nato a Digione l'11 gennaio 1924. Conseguito il dottorato in medicina a Lione e il Ph. D. in medicina e chirurgia sperimentale presso l'università di [...] violento. Con altre ricerche, infine, avrebbe individuato un comune precursore della β-endorfina e dell'ACTH in una proteina ipofisaria.
Tra le sue opere: Hypotalamic control of the secretions of adenohypophysial hormones, in Advances in Metabolic ...
Leggi Tutto
FOCALE, INFEZIONE
Giovanni FAVILLI
. Infezione endogena, che ha origine cioè da un focolaio d'infezione preesistente nell'organismo e quasi sempre latente (focus infettivo), per localizzazione, in altri [...] recentemente dimostrato che certi materiali non proteici (apteni) costituenti di un organo possono, se uniti a una proteina eterogenea, sia pure di origine batterica, determinare la formazione di anticorpi omologhi anti-organo. In tal caso sostanze ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).